La famiglia resta contemporanea?

Dal 1 marzo a Palazzo Reale, promossa dal Comune di Milano e realizzata da Fondazione Ente dello Spettacolo, sarà possibile visionare 60 scatti che raccontano la famiglia italiana dagli anni Dieci del Novecento fino ai nostri giorni.

Questo offerto è uno straordinario punto d’osservazione della società italiana sull’evoluzione culturale e relazionale di essa.

È una riflessione sull’uomo e sulle sue origini, tra debolezze e qualità, uno specchio temporale dal quale si “viaggia” dal dramma del tradimento espresso in alcune scene di “Assunta Spina” (Gustavo Serena, 1915) alla famiglia di stampo ottocentesco ricordata in “Piccolo mondo antico” (Mario Soldati, 1941).

Sarà possibile rpercorrere con la memoria gli interni anni Sessanta di “Rocco e i suoi fratelli” fino all’evidente trasformazione del nucleo familiare, simbolo della società e dei suoi consumi tra valori e alienazioni, ben raffigurata nella produzione degli ultimi anni con“La bestia nel cuore” di Cristina Comencini ed “Anche libero va bene” di Kim Rossi Stuart.

L’entrata è gratuita e per qualsisi informazione potete recarvi a Palazzo Reale, Piazza Duomo 12, Milano oppure telefonare allo 02. 875672

Alessandra Gilardi

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