Milano dall’alto: sabato apertura straordinaria della torre campanaria della Basilica di San Vittore al Corpo

Milanoin… sfida. E’ vero che cerchiamo sempre di essere “sul pezzo”, di raccontarvi il lato più “al secondo” della città, ma via Twitter come via Facebook noi di Milanoin stiamo notando quanto siate rapidi anche voi, contemporanei, nel raccontarci la nostra metropoli e nel segnalarci cosa ci stiamo perdendo oppure no. Per esempio.

Super entusiaste ed anche un po’ lusingate, ogni mattina un nostro lettore ci invia una cartolina da Piazza del Duomo con vista dal basso. A giudicare dal taglio delle foto potrebbe essere inquadrato dall’uscita della metro… ma non oseremmo azzardare… gli errori “social” possono essere la fine di un portale. Piuttosto – e qui lanciamo il guanto di sfida – e se vi incoraggiassimo a riprendere Milano dall’alto?

Dalle mura del Castello Sforzesco. Da qualche terrazza ancora aperta in città per gli ultimi happy hour en plein air. Da un campanile.

Per esempio: quello della Basilica di San Vittore al Corpo sabato 27 settembre tornerà ad essere aperto grazie al supporto della Federazione Campanari Ambrosiani (www.campanariambrosiani.org).

L’associazione no profit per la salvaguardia del suono manuale delle campane ha organizzato in occasione del suo 5° anniversario di fondazione una giornata di “CAMPANILE APERTO” offrendo la possibilità di salire sul campanile della Basilica di San Vittore al Corpo di Milano. E’ quello proprio al fianco del Museo della Scienza e della Tecnica).

I visitatori, a gruppi, accompagnati da veri campanari che illustreranno loro storia e curiosità sulle campane, saranno accompagnati fino alla cella campanaria e potranno assistere a dimostrazioni di suono e ammirare il panorama milanese da un punto d’osservazione particolarissimo. Foto da scattare incluse.

Un’occasione anche per visitare la Basilica di San Vittore al Corpo. Progettata da Vincenzo Seregni nel 1533 su una precedente basilica paleocristiana e come complesso monastico olivetano, venne completata in seguito, seppure la facciata sia rimasta incompiuta, col contributo di Pellegrino Tibaldi, Martino Bassi e Galeazzo Alessi. All’interno si possono ammirare lo straordinario coro ligneo, gli splendidi Angeli musicanti affrescati nel 1617 sulla cupola da Moncalvo, la cappella Arese, aggiunta nel 1669 da Girolamo Quadrio, e tele di Camillo Procaccini, Francesco Cairo, Daniele Crespi e Ambrogio Figino.

Siete pronti su Instagram e via Twitter?!? Scateniamo l’infernoooo!!!

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
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Riguardo a Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.