Milano Moda Uomo autunno-inverno 2015/2016: ci vestiremo così? Ecco la nostra selezione!

Milano Moda Uomo fall-winter 15-16

Sarà perché la moda uomo è in un certo senso più di nicchia, sarà perché sono le collezioni donna ad avere una maggiore eco internazionale – nonostante il menswear del Made in Italy rappresenti un’importante fetta nelle esportazioni italiane –, sarà perché ci sono molte più fashion blogger donne che uomini, ma questa Milano Moda Uomo è quasi passata in sordina. Diciamo quasi perché comunque non sono mancati pseudo addetti al sistema che, invitati ad ammirare le collezioni, si preoccupavano più di farsi fotografare con la location o il vip di turno piuttosto che immortalare o avere informazioni relative ai capi (ne avevamo parlato anche qui).

La settimana della moda maschile non è iniziata proprio con il piede giusto per noi: come è possibile ricevere un invito al party “super blindatissimo a cui si può accedere con un ristrettissimo numero di inviti nominali” da un’amica che nella vita svolge una professione che non ha nulla a che vedere con il giornalismo e/o il fashion system? Invito che noi di Milanoin abbiamo gentilmente declinato: non per fare le snob, ma alle feste patinate tutte vip e open bar preferiamo toccare con mano le collezioni, i tessuti, parlare con gli stilisti, farci illustrare i modelli, le novità, le ispirazioni…
Ciò non significa che biasimiamo chi frequenta i parties: ognuno vive la moda come preferisce.

E a proposito di preferenze, quanto ci è piaciuta la collezione autunno-inverno 2015-2016 di Mauro Grifoni: proposte uomo e donna di ispirazione anni Settanta, Nick Drake per Lui, Jane Birkin per Lei. Un’eleganza informale tra cappotti in tessuto effetto maglia, soprabiti in lurex e tessuti tecnici, giacche di alta sartoria e maxi bag per l’uomo (che noi donne ruberemmo volentieri); ecopellicce, jeans a zampa, fantasie floreali su bluse e giacche, lavorazioni jacquard e paillettes per la donna.

Mauro Grifoni collezione uomo autunno-inverno 2015-2016

Mauro Grifoni collezione uomo autunno-inverno 2015-2016

Mauro Grifoni collezione donna autunno-inverno 2015-2016

Mauro Grifoni collezione donna autunno-inverno 2015-2016

Location da sogno per Tod’s (Villa Necchi Campiglio), così come da sogno è la collezione presentata: nuove sneakers in cui la formalità incontra lo sport, le nuove Sneak-moc, il Gommino Library dedicato all’iconica calzatura del marchio, il parka in versione aviator, le borse, gli zaini. Sono queste le creazioni di Andrea Incontri, dallo scorso giugno nuovo direttore creativo delle collezioni uomo. A colpirci è stata poi la Glass House, la casa di vetro progettata da Philip Johnson e set della nuova campagna primavera-estate della linea uomo, prima parte del progetto An Italian Travel Diary.

Tod's  collezione uomo autunno-inverno 2015-2016

Tod’s collezione uomo autunno-inverno 2015-2016

Tod's  collezione uomo autunno-inverno 2015-2016

The Gommino Library. Tod’s collezione uomo autunno-inverno 2015-2016

Dall’uomo che va di fretta ma non dimentica l’eleganza, al ready-to-wear di Leitmotiv, uno dei brand che noi di Milanoin amiamo di più: Juan Caro e Fabio Sasso hanno letteralmente giocato con i tessuti e le ispirazioni, realizzando la collezione TOYS. Colori brillanti, immagini flat, grafiche 3D, eroi dai super poteri, un po’ come l’uomo metropolitano, su camicie con inserti check, in seta nera, sciarpe-poncho, maglioni effetto vintage, berretti e zaini-borse in eco fur. Per dire che, si tratterà pure della Milan Fashion Week, ma dopotutto non stiamo mica salvando vite umane – come alcuni giornalisti o pseudotali reputano di fare.

Leitmotiv collezione uomo autunno-inverno 2015-2016

Leitmotiv collezione uomo autunno-inverno 2015-2016

Leitmotiv collezione uomo autunno-inverno 2015-2016

Leitmotiv collezione uomo autunno-inverno 2015-2016

 

Perché con la moda si può e deve osare e giocare. Bisogna viverci giorno dopo giorno. Per quanto poco o molto importante sia nel quotidiano, resta pur sempre “l’abito che fa il monaco” al primo sguardo. Poi ci si può sempre ricredere guardando un ometto in maxi pants di cashmere e calzini bene in vista con zainetto sulle spalle firmato Hogan

Insomma: tra tendenze e provocazioni, notizie vere e solite occasioni per fare festa, la Settimana della Moda Uomo ci ha ricordato una volta di più che il mondo è bello perché vario. Soprattutto nell’armadio. Ma anche che è ora di finirla di contare sulla qualità partendo dagli improvvisati.
Amare la moda e fare shopping nelle boutique di lusso, bere champagne nei posti “giusti” o fare festa con il clan più socialitè del momento non è esattamente sinonimo di “addetti ai lavori” e giornalisti di settore. O forse anche questo senso del rispetto e delle professionalità è passato di moda?!

Polemiche a parte, anche noi abbiamo avuto i nostri preferiti. Per i più attenti: li trovate tutti sulla nostra pagina Instagram.

(@milanoincontemporanea; @jesuistresjulie)

Paola e Giulia

Classe 1988, sono nata in un caldo giovedì di agosto in Brera, uno dei quartieri più belli della mia città. Dalla passione (divenuta laurea) per le lingue straniere all'attività di blogger e giornalista freelance, il passo per me è stato molto breve. Oggi mi occupo di comunicazione, ma scrivere di Milano è scrivere delle proprie origini.
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