5 cose che non sapete sulla vita da single a Milano

Addio corsi di tango, sessioni in palestra, attesissimi inviti fuori con gli amici e spesa tattica all’Esselunga di viale Papiniano. Ecco 5 cose che non sapete sulla vita da single a Milano.

#1. La Cena degli Sconosciuti

La prima, è che da 14 anni in qua i single di Milano vanno a cena senza conoscere nessuno. La promessa è: fare nascere l’amore o una bella amicizia. Comunque sia, una bella occasione per allargare il cerchio delle proprie conoscenze. Dalla Cena degli Sconosciuti o i blind date o le cene a tema, uscire da soli e partecipare ai parties senza conoscere il becco di nessuno non è più un tabù.

#2. Nella lista delle Single City Trip Milano non c’è

Milano è la città dei single, ma se si chiede ai Single Traveller europei dove adorano viaggiare nel weekend, le mete preferite per il primo appuntamento restano la romantica Parigi, la vitale Londra, la eterna Roma. Secondo la recente ricerca del sito di incontri Meetic.it, il 19% dei single considera le capitali la meta migliore per realizzare un incontro.

#3 Più single al Nord e Centro Italia ma…

Il portale SpeedDate.it ha invece elaborato altri dati. Basandosi sugli ultimi censimenti dell’Istat, del Censis e dei Comuni italiani, sul podio della vita da single si collocano Roma e Milano, mentre nel Meridione è il trionfo delle coppie stabili.
Dire che al Sud ci sono gli uomini – e le donne – di una volta non è più solo un luogo comune.

#4. Milano non è la capitale dei Single

Secondo la ricerca, a Milano oltre la metà delle 719 mila famiglie ha un solo componente: i singoli sono 379 mila oltre il doppio delle coppie, che sono 164 mila. E a Roma i single sono addirittura 655 mila. In numeri assoluti è dunque Roma la città dei single, seppure in termini di percentuale è Milano (52,8%) a superare la Capitale (47,5%).

#5. Quanti single ci sono allora a  Milano?

Milano non sarà la vera capitale dei single ma i cuori solitari sono parecchi. Secondo il censimento del Comune riportato il 26 agosto scorso dal Corriere.it, “per una città che non raggiunge il milione e mezzo di abitanti, i nuclei monofamiliari sono ormai più del doppio delle coppie: 379.035 contro 164.435“.

Tanta scelta? Non per tutti. “Fidanzarti – just in case – ” – chiude l’articolo Maria Teresa Veneziani – “diventa una Mission Impossible. Del resto, lo cantava già Memo Remigi nel 1965: «Sapessi com’è strano/sentirsi innamorati a Milano/ senza fiori senza verde /senza cielo senza niente/ fra la gente, tanta gente»”.

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
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Riguardo a Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.