Pasqua e Pasquetta 2017 a Milano: 5 chicche per chi resta a casa

13 aprile 2017 di Lascia un commento

Pasqua e Pasquetta 2017 a Milano: chi resta a casa gode tra mostre d’autore, musei, fiere, feste, gite e…ecco cosa non perdere!

#1. Pasqua e Pasquetta 2017 a Milano: mostre e musei aperti

  • Casa museo Boschi di Stefano – uno straordinario percorso tra le case museo
  • Cenacolo Vinciano: prenotazione obbligatoria. Chiuso a Pasquetta.
  • Fondazione Prada: proiezioni gratuite della rassegna di film sperimentali The New American Cinema Torino 1967“
  • Mudec: cosa scegliere, Kandinsky o i Dinosauri?
  • Museo Archeologico
  • Museo Egizio
  • Museo della Scienza e della Tecnologia
  • Palazzo Reale: Manet e la Parigi Moderna oppure Keith Haring?
  • Museo del Risorgimento
  • Pinacoteca di Brera: il giorno di Pasqua sarà aperta dalle 9 alle 13. Fino all’11 giugno è possibile visitare il dialogo pittorico Attorno al Lotto.
  • Villa Reale

#2. Pasqua e Pasquetta 2017 a Milano: dove andare a pranzo

Alcune mete le abbiamo segnalate, ma vi ricordiamo che ci sono anche i pic-nic sui tetti di Milano.

#3. Pasqua e Pasquetta 2017 a Milano: in bici o a pelo d’acqua?

Lungo i Navigli è ancora più bello.

#4. Pasqua e Pasquetta 2017 a Milano: al parco alla scoperta dei più bei giardini

Con tutto il loro fascino e la loro storia .

#5. Pasqua e Pasquetta 2017: fiere e feste dentro e fuori Milano

Tre tradizioni su tutte.

A  Milano, in via della Moscova, davanti al  Convento dei Frati Minori di Sant’Angelo. E’ il Mercatino di Pasquetta per la Fiera dell’Angelo, che si ripete così sin dal 1200.

A Melegnano, Milano, la Festa del Perdono . Avviene così sin dal Perdono Papale, ovvero d quando Papa Pio IV emise un’apposita Bolla sull’indulgenza come di un gesto di riconoscenza di Papa Pio IV (Giovanni Angelo Medici) nei confronti della cittadina, che allora si chiamava Marignano, e che era divenuta  marchesato del fratello Gian Giacomo Medici (nel 1532).
La storia tramandata vuole che, quando Giovanni Angelo era ancora cardinale, fosse passato da Melegnano, ma di fronte al rifiuto sdegnoso della cognata (vedova) ad accoglierlo in Castello, sia stato costretto a rivolgersi all’ospitalità della casa parrocchiale di don Battista Pavesi, che lo trattò con i guanti, al pari del popolo melegnanese che tributò onori e solidarietà.
Quando dunque divenne Papa, Giovanni Angelo si ricordò del bene ricevuto quel giorno a Melegnano e il 20 gennaio del 1563 concesse alla città l’importante privilegio.

A Morimondo, Pavia. Come ogni lunedì di Pasqua, il Castello di Belgioioso ospita la fiera dedicata al mondo della magia.
Orari: dalle 10 alle 20.
Sito www.giornatemagiche.it o www.belgioiosogiornatemagiche.it.

 

Fotocredit cover

Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
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Riguardo a Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.