Milano Arch Week: 5 cose da sapere sulla prima settimana dell’architettura

Milano Arch Week: 5 cose da sapere sulla settimana dell’architettura organizzata da Stefano Boeri e che farà arrivare archistar in città.

La Settimana del Mobile, quella della Moda, l’Art Week, quella del Cibo, della fotografia. Mancava solo l’architettura, e nel pieno del suo Rinascimento urbano e culturale non poteva mancare un nome su tutti ad organizzarla.

E’ l’architetto Stefano Boeri, autore del grattacielo più bello del mondo – Bosco Verticale – ad avere avuto l’idea di dedicare una settimana all’architettura di Milano e che da Milano si diffonde nel mondo.

Come sarà? Chi verrà? Ecco 5 cose che dovreste sapere per arrivare preparati:

#1. Milano Arch Week: le date

Milano Arch Week si terrà a Milano dal 12 al 18 giugno 2017, sotto la direzione di Stefano Boeri in collaborazione con Palazzo Marino, Triennale e Politecnico di Milano.

#2. Milano Arch Week: qualche ospite

Alla Milano Arch Week sono attesi grandi nomi internazionali come Massimiliano Fuksas, Mario Bellini, lo studio statunitense Diller, Scofidio + Renfro – gli autori dell’ High Line di New York, Peter Eisenman, Giancarlo Mazzanti e Diébédo Francis Kéré.
Oliviero Toscani sarà direttore della sezione dedicata alla fotografia.

#3. Milano Arch Week: il programma

La Milano Arch Week sarà fatta di incontri, performance, letture, dibattiti sui cambiamenti dello scenario urbano locale – come Scali Milano, promosso da FS Sistemi Urbani –, la riqualificazione del territorio, su scala nazionale e internazionale, la rinascita delle periferie.

#4. Milano Arch Week: cosa vedere

L’omaggio a Gillo Dorfles, che ha da poco compiuto 107 anni.

#5. Milano Arch Week: cosa ci aspettiamo?

E non è detto che Milano non avrà la sua High Line verde… (foto)

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
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Riguardo a Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.