Milano 2027: ecco come sarà la nostra città dopo la rivoluzione digitale

“Negli ultimi anni la vita a Milano e in Italia è cambiata, migliorata”: comincia così la visione di Fabio Biccari*, startupper e redattore per un giorno.

Negli ultimi anni la vita a Milano e in Italia è cambiata, migliorata.

La tecnologia è entrata a far parte delle nostre vite, dandoci la possibilità di dedicarci a cose più importanti per la crescita del nostro Paese. Ci sono stati momenti in cui tutto questo sembrava lontano e utopico da raggiungere.
Uno degli esempi di quanto la mia vita sia diversa rispetto a dieci anni fa, è quanto mi è successo la mattina di qualche giorno fa.

Sono con ‘la Lia’ da Moriondo, in Via Marghera, per la nostra classica colazione del sabato mattina. Ad un tratto ricevo un messaggio sui miei glasses che mi avvisa che la mia carta di identità è scaduta, devo passare ad aggiornarla, e mi indica sulla mappa gli Infopoint dai quali recarmi per l’aggiornamento.

Finita la colazione raggiungo la Mondadori di Via Marghera, dove trovo l’Infopoint a me più vicino. Mi avvicino allo sportello dove è proiettato l’ologramma di una signorina che mi chiede di avvicinare il mio viso alla telecamera per il riconoscimento. “Buongiorno signor Biccari grazie per essere passato, la sua nuova carta di identità è pronta ed il costo è di 2 euro”, mi dice. Poggio il mio braccio al POS ed ecco che mi viene scalato il credito e consegnata la nuova carta di identità.

Viviamo nel 2027 e mi chiedo come sia possibile essere ancora legati alla fisicità della carta di identità, penso che sia solo questione di qualche anno e anche questo strumento inutile verrà abbandonato.

Prima di allontanarmi, vengo colpito da una scritta che recita queste parole: “Ci sono cose in Italia che sono cambiate grazie a persone che hanno posto le basi per il cambiamento”

Nel dicembre del 2016 Diego Piacentini, con i seguenti 12 obiettivi, ha dato inizio alla Pubblica Amministrazione che oggi conosciamo:

1. SICUREZZA – “La responsible disclosure – tra hacker etici e non”
2. ANPR (Anagrafe Nazionale Popolazione Residente) – “I dati devono essere unici e in un unico luogo”
3. PAGOPA – “Per pagare basta un click”
4. SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) – “L’identità di una persona è una, è certa, è per sempre”
5. APPLICAZIONI CHE SI PARLANO – “Un ecosistema di API”
6. COMMUNITY – “Dagli individualismi al lavoro di squadra”
7. UN PROGETTO APERTO – “Servizi e contenuti digitali a misura di cittadino e imprese”
8. CITTADINANZA IN DIGITALE – “Scegli tu come essere contattato dalla PA, anche sullo smartphone”
9. UNO PER TUTTI TUTTI PER UNO – “Un procedimento amministrativo standard in digitale per esercitare gli stessi diritti”
10. DATA & ANALYTICS – OPEN DATA – Da “questo dato è mio e lo gestisco io” a “questi dati sono aperti e condivisibili”
11. DAI CODICI AL CODICE – “Le regole dell’amministrazione digitale”
12. INTERNET GOVERNANCE – “Giocare il ruolo che ci spetta nella comunità globale che detta le regole della rete”

Mi ricordo di lui. Si concesse un paio di anni sabbatici da Amazon lavorando gratis per l’Italia e creando le fondamenta per digitalizzare la Pubblica Amministrazione. Ripensandoci, credo sia stata un’impresa folle, ma il meccanismo instaurato creò una reazione a catena.
Ricordo la nascita di portali come Developers Italia (https://developers.italia.it) per la condivisione del codice dei servizi pubblici e Designer Italia (https://designers.italia.it) la community di designer dei servizi pubblici. Perché una sola parola può cambiare la nostra vita ed è “ Sinergia”, Valori a cui noi di Vivaio e Milano città stato abbiamo sempre creduto, ma questa è un’altra storia.

Chiudendo posso dire che la tecnologia ci ha cambiato la vita e continua a farlo ogni giorno ma per fortuna il mio quartiere resta lo stesso, adesso andrò a farmi una passeggiata per la mia Milano.

Per approfondire, link ufficiale al post di Diego Piacentini su Medium: Medium.com

– *Fabio Biccari
www.meetale.com
Marketing & Digital innovator. Fondatore e CEO di Meetale: “Il mio obiettivo è rendere Milano il nuovo fulcro dell’innovazione mondiale”.

Milanoincontemporanea è un blog nato nel 2009 a Milano dedicato al lato low cost, divertente, spensierato, culturale, contemporaneo della nostra città. Anche una passeggiata ed un happy hour possono diventare un attimo di cultura contemporanea. Ve lo raccontiamo #incontemporanea. E da questo account, tutte le ultimissime dalla metropoli.
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