Concerti aprile-maggio 2018: i 7 migliori live di Milano

Concerti aprile-maggio 2018: nuovi consigli per gli ascolti da “Appaul”, in rigoroso ordine di data (e giammai di preferenza), a suo sindacabile giudizio.

Concerti aprile-maggio 2018: 7 appuntamenti con la migliore musica live di Milano

Giovedì 05/04 – Tunnel Club: Nada Surf

per tornare al mitico Tunnel a vedere una vera band indie rock prima maniera.

Giovedì 05/04 – Circolo ARCI Biko: Ginger Bender

per scoprire un nuovo duo che presenta il suo primo album. Perché nelle recensioni compare la parola “improvvisazione” e ciò mi piace. E perché delle proposte del Biko mi fido anche quando non le conosco.

Lunedì 09/04 – Auditorium San Fedele: Ilpo Väisänen + Miguel Angel Tolosa

per assistere almeno ad una data (la penultima, per l’esattezza) della rassegna Inner_Spaces, con un’impianto audio più unico che raro. Provare per credere. E poi nessuno si lamenti che in Italia non si dà abbastanza spazio alla sperimentazione.

Sabato 21/04 – VIP DiscoClub: Fally Ipupa + Neema’Art

per ricordarci che oltre all’Europa e al nord America ci sono altri continenti, che uno di questi è l’Africa, e che anche lì – dai tempi di Fela Kuti in poi – ci sono tanti fenomeni pop degni di osservazione. Uno di questi è certamente Fally Ipupa.

Mercoledì 02/05 – Fabrique: Nils Frahm

per continuare, dopo la rassegna Inner_Spaces, il nostro viaggio nella sperimentazione con un’artista di prima grandezza, in una location milanese molto ‘hype’. E soprattutto perché l’ultimo album di Nils Frahm, “All Melody” del 2018, è stato accolto dalla critica internazionale come uno dei suoi migliori lavori, forse il più rappresentativo ad oggi.

Giovedì 10/05 – Circolo ARCI Biko: Sons of Kemet

perché la dinamica Otta finalmente ce l’ha fatta a portare al Biko il grande Shabaka Hutchings con una delle sue formazioni. E poi avete presente come spaccano i Sons Of Kemet? Okkio ad arrivare prestino, si può facilmente prevedere un muro di persone all’ingresso.

Mercoledì 16/05 – Santeria Social Club: Kamasi Washington
perché al pari del suddetto Shabaka Hutchings, Kamasi Washington non ha bisogno di presentazioni. E al pari del precedente consiglio, okkio ad acquistare i biglietti per tempo, perché si può facilmente prevedere il tutto esaurito.

Paolo Venturini

Che vita sarebbe senza musica e... Milano. Da Milano mi ero allontanato alcuni anni, pentendomene perché mi mancava da morire, e adesso che sono tornato voglio recuperare il tempo perduto. La musica, almeno quella, me la sono portata sempre dietro. Fra le due c'è però una connessione profonda, creata dai luoghi e dalle persone, che amplifica il piacere di entrambe.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Milanoincontemporanea