Aperitivo in mostra da Orea Malià per Fake too Fake – the final cut con gli appetizier di Food Art

A Milano il contemporaneo passa dal parrucchiere e l’inaugurazione di una mostra diventa l’occasione per incontrare due artisti del ritratto i cui trucchi vengono portati sulla scena di un famoso salone di bellezza con tanto di leccornìe da chef.

Ricordate gli amici di Milanoincontemporanea gustosi di FoodArt? Bene, sono tornati con un appuntamento alla moda… e dal parrucchiere.

Segnatevi questa data:

8 aprile, dalle 19.30, offriranno un momento “appetitoso” per l’opening della mostra Fake too Fake – the final cut presso Orea Malià, via Marghera 18, a Milano.

Un’inaugurazione così fashion non l’avete mai vista: sarà accompagnata proprio dall’aperitivo by Food Art con quei capolavori delle creazioni da gourmand by chef Matteo Torretta e un po’ di musica del set.continua a leggere Aperitivo in mostra da Orea Malià per Fake too Fake – the final cut con gli appetizier di Food Art

FoodArt Milano per la Festa della Donna

Milanoincontemporanea aveva già intervistato Andrea Cova, il giovane ideatore di questo progetto di cibo e arte.

Il ristorante, per farvi aprire i cassetti dela memoria, si trova a Milano in Via Vigevano 34 (Porta Genova). Non è la solita location, ma bensì una cucina concettuale.

Dice: “facciamo innamorare la gente dei singoli piatti e della materia prima…” e proprio  in riferimento all’amore per ogni abbinamento è stata creata la serata per celebrare la Festa della Donna.

L’appuntamento dunque è l’8 Marzo 2011.continua a leggere FoodArt Milano per la Festa della Donna

San Valentino 2011 a Milano


Burlesque mania, percorsi in città, idee regalo contemporanee, concorsi, giochi, Congusto … di tutto cuore. E alle QC Termemilano, la biosauna si fa sul Tram del Benessere. Anche su IlGiornale.it

Esistono molti modi per vivere il giorno di San Valentino, a Milano, in modo contemporaneo ed originale. Come essere pronti ad un 14 febbraio (e oltre) da favola? Si può cominciare già da queste ore, grazie al corso di burlesque allestito, dalle ore 16 alle ore 19, nel beauty store Sephora di Corso Vittorio Emanuele. Qui, e solo per questa speciale occasione, le clienti più intrepide potranno cimentarsi nell’arte della seduzione e provare i trucchi ”Labbra da Baciare” messi a disposizione da attenti make up artist, tutto sotto la supervisione di Mademoiselle Zazie e Miss Sophie Champagne. Ma dal Crazy Horse domestico alla voglia di un romantico amore sotto la Torre Eiffel di Milano, il passo è breve.

Il libro I 101 luoghi più romantici di Milano dove innamorarsi per tutta la vita di Micol Arianna Beltramini ci guida alla scoperta delle location più suggestive della città, in mezzo alle quali anche la Torre Branca di Corso Sempione si dimostra un belvedere spettacolare, soprattutto se goduto con la persone del cuore.

Immaginiamo un romantico a Milano passeggiando per le vie del centro storico … che San Valentino a Milano è senza un po’ di shopping e sano relax?

Proposte a tema, ma anche a tempo, ce le regala il Dodo Temporary Store San Valentino – 100% amore di via Matteotti (Piazza San Babila), dove Dodo e Pomellato presentano il primo anello cuoriforme con rubini ecologici e oro rosa; mentre in zona Porta Romana, le Terme di Milano, oltre ad offrire le piscine esterne suggestivamente riscaldate, da quest’anno propongono l’esclusiva sauna sensoriale sul Tram del Benessere, prima biosauna al mondo realizzata all’interno di un tram. Si trova nella vettura della storica “Carrelli” oggi fedelmente restaurata ed allestita all’interno del giardino di QC Termemilano ed è una “sauna soft” con temperature che non superano i 70° (l’umidità è superiore al 35% ), nella quale si svolgono gli Eventi di Benessere guidati dal Maestro di Benessere, primo fra tutti l’Aufguss (Gettata di Vapore) che su questo speciale tram meneghino si arricchisce di essenze delicatamente profumate capaci di evocare il gusto delle cose buone, come i biscotti e i dolci appena sfornati, la vaniglia, il cioccolato e il miele, mentre in sottofondo scorrono suoni ad hoc ed i immagini di vecchi tram, da sempre uno dei simboli più cari alla città.

Insomma, una Milano dove lasciarci il cuore. Già, “il cuore”: se San Valentino è la giornata del Bene, approfittiamone anche per donare un briciolo di felicità a chi ne ha più bisogno. Il CAF Onlus ha indetto l’iniziativa Speciale San Valentino con la quale esaudire i desideri più semplici di alcuni dei bambini supportati dall’organizzazione. Francesca, Barbara, Christian e Anna vorrebbero organizzare la propria festa di compleanno, oppure godersi una giornata a Gardaland, o infine fare una gita in campagna con gli amici .. .(tutte le informazioni sono disponibili al sito http://www.caf-onlus.org/come-aiutarci/speciale-san-valentino.html).

Sempre a proposito di San Valentino, Milano e web, poi, tante sono le iniziative offerte in città tra un regalo e l’altro.

A LaRinascente Duomo, infatti, è partito il concorso Givenchy di San Valentino, fino al 14 febbraio, con il quale la maison francese ha deciso di regalare la possibilità di scoprire e intraprendere un percorso olfattivo attraverso i suoi profumi di punta, Play e Play forHer , trasformando lo shopping in una vera esperienza a 360° oltre che in un momento di relax e puro divertimento. Basta vistare il grande corner Givenchy de La Rinascente Duomo per scoprire Play e Play forHer, ritirare la cartolina, decifrare il codice criptato e infine richiedere il premio indicato: in palio ci sono un i-pad, auricolari Play Givenchy e tanti campioni della fragranza. Ma non solo.

Nelle Ethos Profumerie un altro concorso a tema, che però continua fino al 20 febbraio, consente di provare a vincere un weekend di due persone a Praga con una crociera notturna sul fiume Moldava (a fronte di una spesa di 39 euro negli store Ethos. L’estrazione delle cartoline vincenti avverrà dal 15 al 17 aprile 2011 – per tutte le ulteriori informazioni è consultabile il sito www.ethos.it), ma se vogliamo già cominciare a divertirci con la nostra metà, c’è sempre il Memory di Love Cruise, il concorso griffato Style.it in collaborazione con Royal Caribbean, che mette in palio, fino al 28 febbraio, tre viaggi lungo il Mediterraneo a bordo della favolosa Mariner of The Seas della durata di una settimana dal 2 all’8 settembre 2011.

Dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo, chi avesse deciso di trascorre un’esperienza unica insieme alla propria metà e non volesse cedere alla classica tentazione di una tradizionale cena al ristorante – certo, ce ne sono di molto belli ed appetitosi, come il Food Art Restaurant di Andrea Cova (Porta Genova) con lo speciale menu di San Valentino dello Chef Matteo Torretta (ex delle cucine del mitico Savini) – Congusto ha organizzato tante iniziative per i fidanzati e non, che saranno in città a partire da domani.

  • Giovedì 10 febbraio e venerdì 11 febbraio, approfittando del lancio del nuovissimo magazine, CongustoMag! – la rivista ufficiale del network di scuole di cucina presente su Milano, Roma e Catania –, Congusto ha pensato ad un speciale coupon regalo in collaborazione con Sagra e che permetterà di ritirare, esclusivamente nella sede di Via Enrico Tazzoli 11, la deliziosa bottiglia di olio Sagra in limited edition, quella creata appositamente in occasione di San Valentino 2011. E non è finita:
  • sabato 12 febbraio, alle ore 11.00, sarà la volta di “Innamorati ai fornelli”, un corso della durata di tre ore durante il quale uno staff di chef altamente qualificati guiderà i Valentini in un percorso di gusti e profumi,
  • mentre per la sera stessa di San Valentino, Congusto Milano ha previsto una “Cena per due”, alle 20, dove i sapienti chef di Congusto insegneranno ricette particolari e adatte ad una cena a due dal menù … “stuzzicante”.

Insomma, queste non sono che alcune delle segnalazioni più contemporanee, a Milano, da oggi e fino ai prossimi giorni. Che si sia in coppia oppure alla ricerca del grande amore, per noi, sotto il cielo della Madonnina, ogni giorno dell’anno è buono per innamorarsi. Per ora, Milanoincontemporanea é partita da qui, ma non é detto che non possano arrivare tante altre belle sorprese…

MilanoincontemporaneaP

Food Art in via Vigevano, lo showroom del gusto by Andrea Cova – Parte 2

Vi ricordate di Andrea Cova, del suo delizioso ristorante che fa bene?

Si avvicina il fine settimana, e con questo caldo e la stanchezza accumulata vogliamo proporvi un bell’appuntamento da non perdere se amate la buona cucina, il sushi e gli ambienti che fanno stare bene.

Un appuntamento con il gusto e con la seconda parte dell’intervista a un giovane talentuoso della ristorazione milanese.

... Continua da ieri

Anche Matteo Ragni ed il suo piatto, “Boccondivino”?
Adesso lo abbiamo in esposizione e in dotazione in esclusiva. E’ stato presentato proprio in un vernissage, quello in occasione del Salone del Mobile. Siamo stati il primo evento ufficiale del Salone, che poi si è trasformato in una performance per tutta la sua durata. Abbiamo creato un piatto democratico a 15 euro, una pietanza su richiesta del cliente dedicata alla manifestazione e che veniva servita sul piatto di Matteo Ragni. Era una pietanza unica, molto particolare e completa: dei fiori olandesi, tipo margherite senza petali, al sapore di pepe e miele.

Ma com’è nata la vostra collaborazione?
La collaborazione è nata in pochissimo tempo: ci siamo incontrati per un aperitivo, gli è piaciuto il concept di Food Art. In due settimane è nato il piatto insieme alla collaborazione con DuPont™ Corian®  la società di cui Matteo Ragni è art director. La forma del piatto è nata dall’idea dell’onda del gusto che si genera dal tavolo e si sviluppa fino al boccone prelibato, quello che lasci per ultimo: un’opera d’arte che coniuga forma e funzionalità, proprio com’era l’originario concetto di design. In più, così come io do valore alla materia, anche questo piatto riesce a dare valore a tutto il piatto.

E Matteo Ragni?
Trovo che Matteo sia il vero designer e per questo mi piace il suo lavoro: guarda la conformazione del piatto, ha un’onda del gusto poetica ma insieme pratica, è uno strumento per sollevare, una linea pulita che diventa tutt’uno con la tavola. E’ la forma che segue la funzionalità e genera arte.

Bello mangiare in un piatto cosi!
Sì, il piatto è stato fatto solo per noi e presentato al Salone del Mobile come pezzo unico. Poi l’idea si è evoluta, l’abbiamo fatto conoscere alla gente ed è piaciuto per la sua originalità. Per questo abbiamo organizzato una cena benefica per UNICEF, prevista dopo l’estate: ai nostri clienti che vi prenderanno parte daremo uno di questi 50 piatti, che rimarranno in limited edition.

A questo punto, consigliami una top 5!
Difficile scegliere, ci sono tante cose che non esistono più per via del nostro concetto Food Art come evoluzione, però io sono molto contento degli Scampi siciliani fiammati, serviti con culis di mandorle agli agrumi alle acciughe del Cantabrico e insalatina di finocchio oppure con una crema di caprino alleggerito nella panna. Questo è un piatto assolutamente regionale e quello che ho scoperto in questi anni è che gli abbinamenti regionali sono la cosa migliore che possa venire fuori. Sembra che gli ingredienti di una terra siano nati in quella terra proprio per stare insieme. Lo stesso vale per i vini. Ed infatti, il miglior abbinamento per questo piatto è un vino siciliano di Planeta. Un altro, è un risotto Nero Venere, croccante, servito con un pesto di agrumi e una capasanta del Mare del Nord annerita. Questo è un piatto completo con ingredienti completi che non si sovrastano ma si abbracciano a vicenda, e di fatto è stato molto apprezzato. Ogni piatto viene studiato tecnicamente nel modo migliore rispetto a quella che era la ricetta originale.

Il piatto da non perdere?
Adesso direi i Paccheri oppure un Black Code marinato. Questo è un pesce marinato due giorni in una crema derivata dalla lavorazione dei bacelli di soia e a cui và aggiunto solo con un po’ di zucchero. Poi viene scottato in padella e servito da forno. Questa è la rappresentazione dell’Umami, cioè tutti i sapori – abbiamo il dolce, salato, amaro – e il piccante in abbinamento con lacrime di chili. Tecnicamente e scolasticamente è perfetto e bilanciato. Ma anche il Nighiri con acciuga del Mar del Cantabrico – che è la migliore acciuga del mondo – è un perfetto esempio della fusione dei mondi e degli abbinamenti, ed è un piatto completo: abbiamo il concetto del sushi e sopra l’acciuga. Il pesce non è a crudo, ma sotto sale, con una base giapponese di riso saltato e lo stiamo servendo con olio e sale. Addio piscine di soia in cui affogare il sushi!

MilanoincontemporaneaP