5 chiese di Milano da visitare dove nulla è come sembra

5 chiese di Milano e altrettante stranezze che forse altrove in Italia o nel mondo è  impossibile ritrovare.continua a leggere 5 chiese di Milano da visitare dove nulla è come sembra

Expo Milano 2015 tra sacro e profano: ecco le 50 chiese contemporanee da scoprire tra concerti ed architetture del post Dopoguerra!

Non di solo pane vive l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio” (Vangeli di Matteo e di Luca)… e dalla organizzazione di Expo Milano 2015, aggiungiamo noi.

I percorsi dell’Esposizione Universale ci portano fuori dai luoghi deputati della fiera, attraversano gli ambienti comuni della nostra metropoli, entrano nelle chiese della diocesi di Milano arrivando a toccare 50 luoghi sacri della città e dintorni.

Le Chiese sul territorio e Expo 2015” è un itinerario di storia e di fede, atto a scoprire le Chiese contemporanee e le opere di grandi architetti come Gio Ponti, Figini, Pollini, Mangiarotti, Morassutti, Caccia Dominioni, De Carli, Gregotti, Botta, Isola, Gardella, Canella, e di famosi artisti come Fontana, Manzù, Tomea, Gentilini, Tabusso, Ruggeri, i fratelli Cascella… in mezzo a performance musicali, spettacoli…

50 chiese; 50 indirizzi costruiti dalla metà del 1900 sulla spinta dell’allora Arcivescovo Giovanni Battista Montini. Quali sono?continua a leggere Expo Milano 2015 tra sacro e profano: ecco le 50 chiese contemporanee da scoprire tra concerti ed architetture del post Dopoguerra!

Natale in Brera, una Milano nascosta e contemporanea


Lo sapete, “aficionados” di Milanoincontemporanea. Noi amiamo Brera, e per tanti motivi.

Sarà per quell’allure di vecchia Milano con le sue viuzze strette, con i ciottoli per terra e i laterizi/la pietra sulle facciata.

Sarà perché Brera è un brulicare d’arte un po’ bohèmienne, da sempre, da quando c’è l’Accademia e da quando tele e pennelli sono qui di casa. Da quando gli artisti facevano fatica ad arrivare a fine giornata, a quando Piero Manzoni si beveva l’aperitivo al Jamaica (anno di nascita 1911 o “Bar Giamaica” che dir si voglia).

Sarà per le vetrine di design e le gallerie d’arte cui, nel tempo, si sono avvicinati i punti luce dello shopping, della moda. Gli appartamenti “Lago” e gli indirizzi dell’architettura con quei bar, poi bistrot, poi ristorantini…

Che meraviglia godersela sotto Natale… E se vi proponessimo un tour da “Città Nascosta”? Un modo diverso per aprire le caselline del Calendario dell’Avvento.continua a leggere Natale in Brera, una Milano nascosta e contemporanea