Case dell’acqua a Milano. Dove e cosa sono

A Milano sono installate 18 Case dell’acqua. Si tratta di distributori gratuiti di acqua (naturale e gasata) collocati in diverse zone della città. I cittadini o i turisti possono prelevare fino a un massimo di 6 litri al giorno a persona.

Le Case dell’acqua erogano acqua fresca, liscia o frizzante (con aggiunta di anidride carbonica), gratuitamente. L’acqua è la stessa che sgorga dai rubinetti delle nostre case. Il servizio si attiva a costo zero attraverso la Carta Regionale dei Servizi o la Carta Nazionale dei Servizi (la tessera sanitaria, in pratica).

Case dell’acqua a Milano. Come funzionano? 

Case dell’acqua a Milano. Distributori gratuiti di acqua potabileOgni giorno potete prelevare fino a 6 litri d’acqua a persona. Vi sono più formati tra cui scegliere, ossia mezzo litro, un litro e un litro e mezzo. Tutti i distributori delle Case dell’acqua sono dotati di un piano d’appoggio per le bottiglie con una vaschetta raccogli-gocce che è collegata direttamente allo scarico. Questo evita la fuoriuscita d’acqua che, soprattutto d’inverno, potrebbe ghiacciare.

Il sistema di distribuzione delle Case dell’acqua è dotato di una lampada UV battericida sul beccuccio di erogazione. Questa garantisce la protezione da eventuali retro contaminazioni. Tutte sono a norma di legge per le persone con disabilità. Sono dotate anche un impianto di illuminazione notturna a LED con basso consumo elettrico. Per la sicurezza e per le eventuali registrazioni di atti vandalici sono anche attive e predisposte quattro telecamere.

Case dell’acqua a Milano. Piccole accortezze e consigli

Si consiglia di consumare l’acqua prelevata dalle Case dell’acqua entro 24/48 ore. È sempre bene conservarla in luogo fresco e al riparo dalla luce del sole, meglio se in frigorifero. Anche se è possibile prelevare 6 litri al giorno, è meglio evitare grandi scorte e sprechi prediligendo più approvvigionamenti. Altro consiglio è quello di utilizzare contenitori e/o bottiglie nuovi. Meglio se in vetro e con tappo a vite o chiusura ermetica.

Ricordate che è importante lavare i contenitori prima di ogni utilizzo con acqua e detersivo da cucina, avendo cura di risciacquarli bene per rimuovere ogni residuo. Se utilizzate contenitori e bottiglie di plastica, vi consiglio di sostituirli spesso. Il loro utilizzo frequente è sconsigliato poichè può essere causa di un deterioramento dell’acqua stessa.

Case dell’acqua a Milano. Dove sono?

Le prime 5 Case dell’acqua sono state inaugurate il 1 marzo 2013, ad oggi in città se ne contano di più. Di seguito per voi l’elenco degli indirizzi / luoghi in cui trovarle.

Municipio 1: largo La Foppa/Moscova/C.so Garibaldi  –  San Marco. Municipio 2: Giardino Cassina de’ Pomm (via Zuretti); largo Tel Aviv (Quartiere Turro). Municipio 3: via Giovanni Battista Morgagni; via Amadeo (quartiere Ortica).

Municipio 4: Parco Formentano (largo Marinai d’Italia); via Giacinto Menotti Serrati (Guido Ucelli di Nemi); via Omero (ang. via Barabino). Municipio 5: Parco Chiesa Rossa (via Chiesa Rossa); via Baroni. Municipio 6: Parco Don Primo Mazzolari (via Don Primo Mazzolari); via Odazio.

Municipio 7: Parco delle Cave (via Bianca Milesi); via Viterbo (ang. Nikolajevka). Municipio 8: Giardino di via Lessona; via Appennini – 129. Municipio 9: Parco Nicolò Savarino (via Livigno); via Ca’Granda.

Il servizio è gestito da Milano Blu. Sul sito potete anche controllare i campioni di acqua pubblica analizzati a Milano,  inserendo la via in cui si trova la vostra abitazione. Qui trovate anche la mappa delle famose Vedovelle, le caratteristiche fontanelle pubbliche milanesi.

Per segnalazione guasti, potete anche chiamare il numero 02 84 77 23 14.