Santo Stefano a Milano tra sacro e profano

Santo Stefano a piedi,  by Guillaume Hinfray

Va bene, il Natale è proprio dietro l’angolo e si fa festa, ma la moda, beh, quella non dimentica uno dei periodi più glamour dell’anno (insomma, Montenapo, sul fashion, “ci campa” 365 giorni da calendario). Ecco dunque la proposta di Milanoincontemporanea per l’inizio settimana, per l’inizio dieta, per chi vuole regalarsi due passi a Milano. Oggi proponiamo un giro in via della Cerva (zona Largo Augusot); qui, in occasione del Natale, la maison di scarpe di lusso Guillaume Hinfray ha messo a punto due vetrine tutte dedicate all’artista spagnolo Francisco de Zurbaràn.

In pratica funziona così. Tu arrivi in una delle boutique più fashion (e meno assaltate) della città, e ti trovi San Gregorio, Sant’Agata e Santa Isabella, quelli dipinti dall’artista spagnolo del XVII secolo.

Certo, manca il Santo del giorno, STEFANO, ma… Cos’ è questo mix fra santo e profano? Beh, Guillaume Hinfray è un brand di calzature di lusso unconventional (lo avevo capito bene fin dalla mia intervista di qualche tempo fa, ndr). Ed è per questo che “ci piace”.

Per la settimana natalizia, la boutique si è parata a festa con una celebrazione inedita, in bilico tra il sacro e il profano, in un originale Natale fedele allo stile gothic-chic e al DNA della maison.

Il gioco del contrasto, intrigante e forte, trova in questo spazio la sua esasperazione: le scarpe, come oggetti sacri, dominano esposte su troni gotici e colonne romane: un tocco di storia addolcito, però, dalla sapiente illuminazione di neon fosforescenti, nel più autentico segno della contemporaneità.

La stessa contrapposizione si vive nel salotto interno della boutique, il cui gusto shaggy chic è temperato dalla melodia delle musiche natalizie e dal calore dei libri antichi: uno spettacolo in bilico tra finzione e realtà, nel segno di una moda che, ancora una volta, è l’essenza della magia del Natale in grado di regalare sogni indimenticabili” – spiegano dalla maison.

Dai, su: spegnete il pc e muovetevi un po’. A passi svelti verso la boutique di Guillaume Hinfray? Ma poi c’è sempre il centro, e Palazzo Marino e l’Arengario …

Buon Santo Stefano!!!

Paola Perfetti

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