Campari, SODA da 80 anni

Soda, Milanese, 80enne, design-artistica per non dire futurista. Tutte queste qualità in un’unica rossa che di nome fa…  Campari.

Milanoincontemporanea ama parlare di storia della città della Madonnina e di artisti, di momenti da bere e di designer che ci fanno fare una gran bella figura in tutto il mondo. Matteo Ragni è uno di questi. Lo abbiamo intervistato…

qualche tempo fa [leggi qui l’intervista a Matteo Ragni], ma l’ideatore del Camparitivo non aveva esaurito le sue energie. Anzi! 😉

In occasione degli ottant’anni di Campari Soda, il creativo meneghino a riprogettato un’icona, “il sogno di ogni designer del pianeta“: ecco la nuova Campari Soda Special Edition.

Si tratta di una nuova estetica regalata alla mitica bottiglietta classe 1932. Allora fu l’artista-cartellonista Fortunato Depero a realizzarla. Oggi è Ragni che, in onore all’estro delle origini, ha deciso di mantenere le proporzioni che furono raccogliendole in un abito più nuovo ed elegante.

La texture utilizzata è un decoro geometrico che richiama nella sua essenza lo spirito futurista e la scomposizione per parti degli ingredienti formali di questa vera opera d’arte alla portata di tutti” – spiega.

Primo aperitivo democratico. Primo monodose per tutti fra gli happy hour ante litteram. Fra i primi prodotti MODERNI in assoluto: Milano ricorda e celebra CAMPARI preservandone, e se possibile, valorizzandone i tratti distintivi.

Dove trovarla? Da questo marzo 2012 in tutti i canali distributivi tradizionali.

Ma l’interrogativo sarà: stapparla o tenerla come ricordo?

Paola Perfetti

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