Caro pendolare lombardo…

Già che aspettiamo fermi sui binari dei treni di Trenord, perché non scriverci su? Non è una butade, ma il concorso letterario riservato ai pendolari lombardi nato da Trenord e Università Cattolica che promuovono ‘Scrittori in carrozza‘.

Possono partecipare tutti i viaggiatori che utilizzano i treni del sistema ferroviario locale lombardo.

L’iniziativa, rilanciata dalle agenzie, mira a dare voce a chi ogni giorno vive il treno non solo come mezzo di trasporto, ma anche come vero e proprio luogo dove le persone si incontrano e si raccontano fino a diventare narrazione e esperienza letteraria.

Gli scritti devono essere inediti, ambientati sul treno, in lingua italiana e della lunghezza massima di ventimila battute (spazi compresi) con questo incipit: “Oddio, quanta gente! Chissà che storia oggi mi toccherà ascoltare!”.

Gli elaborati dovranno essere inviati, secondo le modalità indicate, entro il 30 settembre 2013.

A premiare i migliori 10 autori con la pubblicazione delle loro storie in un apposito volume sarà una giuria composta da scrittori, docenti universitari, giornalisti ed esperti di comunicazione. I primi tre classificati, poi, riceveranno inoltre in omaggio un abbonamento familiare, valido nel weekend su tutte le direttrici della Lombardia.

E c’è da dire che, con quello che succede con le Ferrovie, di spunti e storie c’è l’imbarazzo della fantasia. Ma sono proprio sicuri quelli di Trenord di non voler puntare sul genere horror-fantasy?

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