Milano a memoria 5D

17 luglio 2013 di Lascia un commento

Ritornare alla Milano di inizio ‘900, alla vera Bella Epoque, quella da cui sono nati i Palazzi di via Melzo (Porta Venezia) o i balconi in ferro battuto magistralmente decorati da Alessandro Mazzuccotelli. La macchina del tempo non è questione fantascientifica ma un nuovo spazio cinema (guarda caso, di questi tempi funzionano molto bene in città) in Piazza Diaz 7 angolo via Gonzaga, quindi pieno centro, in cui la tecnologia futuribile incontra i sensi più radicati nella nostra personalità.

Si chiama Milano a Memoria 5d questo luogo in cui si può riscoprire come fu l’Esposizione Internazionale di Milano del 1906, “quando arrivarono pure gli elefanti“, ci ricorda Corriere.it; in cui il frutto della pluriennale esperienza maturata dal gruppo Thesauron nel campo dell’accoglienza turistica e dell’intrattenimento culturale, offre 99 posti ad altrettanti spettatori che vogliano fare un salto nella storia di Milano e nella Milano più segreta.

Cinema 5D per proiezioni in 3D arricchite da emozionanti effetti speciali, movimenti delle sedute, giochi d’aria e d’acqua: la sala polifunzionale per eventi e spettacoli ha anche un bookshop specializzato in souvenir, oggettistica, libri d’arte e storia locale, anche in lingue straniere.

In pratica, anziché andare al cinema a vedere l’ultima americanata di qualche sia pur buon regista, ci si potrà immergere e pensare di essere tornati indietro nel tempo, tra i luoghi simbolo della cultura cittadina: il Duomo, il Teatro alla Scala, la Galleria Vittorio Emanuele II ed il Castello Sforzesco.

Avete mai sentito parlare di Videorama o “Spettacoli multisensoriali“? Si tratta di musiche dal vivo, immagini e costumi delle diverse epoche della storia di Milano da toccare con tutte e 6 i sensi. Su 5 ci siamo, il sesto lasciamo siate voi a scoprirlo e magari poi condividerlo anche su Facebook.

Per ulteriori informazioni: www.milano-a-memoria-5d.it

Credit foto | Corriere.it

Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
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Riguardo a Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.