Maria Callas è tornata: la Divina a Milano

Maria Callas Feltrinelli

Una voce potente, un animo tormentato, così come tormentato è stato l’amore con Aristotele Onassis. La Diva, anzi, la Divina che terminati i suoi spettacoli a La Scala o nei momenti in cui preferiva estraniarsi da tutto e tutti varcava la soglia del Savini, in Galleria Vittorio Emanuele. Qui Maria Callas, soprano e mezzosoprano tra i più apprezzati al mondo, era di casa.

Nata negli Stati Uniti, greca di origine, la Divina ha sempre avuto una grande passione per l’Italia e in particolare per la nostra Milano che oggi ha deciso di celebrarla ripercorrendo, attraverso esclusive immagini e ritratti, la storia discografica. In concomitanza con l’uscita del cofanetto della Warner Classics Maria Callas Remastered Edition pubblicato lo scorso 23 settembre – un lussuoso cofanetto composto di 69 cd con le registrazioni che la cantante lirica eseguì tra il 1949 e il 1969 – la libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte ha inaugurato ieri, 1 ottobre, un’esposizione di scatti in mostra fino al 31 ottobre.

Tali ritratti mostrano Maria Callas al lavoro mentre registra per le etichette EMI/Columbia e Cetra: una Callas impegnata, fotografata in un contesto differente rispetto a quello del gossip che l’ha vista protagonista e in prima pagina sui tabloid internazionali, dalle feste del jet set mondiale alle vacanze in yacht con il suo “Ari”.

La mostra è a ingresso gratuito.

Dopo Milano, l’esposizione proseguirà a Roma (a novembre presso la Feltrinelli di Galleria Alberto Sordi), Torino (a dicembre presso la Feltrinelli di stazione Porta Nuova), Napoli (a gennaio presso la Feltrinelli di piazza dei Martiri) e Bari (a febbraio presso la Feltrinelli di via Melo).

Credit photo: Maria Callas, Registrazione di Norma, cinema Metropol, Milano, aprile/maggio 1954 (foto Olycom Spa/Rex features)

Classe 1988, sono nata in un caldo giovedì di agosto in Brera, uno dei quartieri più belli della mia città. Dalla passione (divenuta laurea) per le lingue straniere all'attività di blogger e giornalista freelance, il passo per me è stato molto breve. Oggi mi occupo di comunicazione, ma scrivere di Milano è scrivere delle proprie origini.
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