Milano Moda Donna 2015: nei giorni della MFW nel quadrilatero della moda pure i tombini sono firmati!

Via Monte Napoleone Milano

Pensavamo che a Milano, città della moda per eccellenza, ne avessimo viste di ogni, e invece…

Ancora una volta il mondo della moda “esce” dalle vetrine e dalle boutique per “correre in strada”. Dopo quella di Giovanni Gastel in occasione di Milano Moda Uomo, in concomitanza con Milano Moda Donna un’altra mostra open air arriva nel Quadrilatero della moda.

Dal 24 febbraio 2015 a gennaio 2016 via Montenapoleone e via Sant’Andrea si coloreranno di tombini firmati dai più importanti stilisti e couturier dando vita a Sopra il sotto – Tombini Art raccontano la Città Cablata. L’esposizione, nata da un’idea di Monica Nascimbeni, promossa e realizzata da Metroweb, azienda milanese leader nel settore delle fibre ottiche, con il patrocinio del Comune di Milano e in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana, altro non è che un’iniziativa culturale realizzata per raccontare, in modo insolito, la rete e l’innovazione della città.

Salvatore Ferragamo Metroweb Tombini Art

Salvatore Ferragamo: colore ed eleganza per Metroweb. Foto Tombini Art pagina Facebook

24 tombini artistici, pezzi unici dipinti e cesellati a mano, per portare i milanesi a “guardare verso il basso”: dallo skyline firmato Brunello Cucinelli al Duomo-giungla di Salvatore Ferragamo, lo smile di Moschino, il labirinto griffato Emilio Pucci e le impronte by Hogan. Una mostra all’aria aperta con fine benefico: quando Sopra il sotto chiuderà  i Tombini Art saranno restaurati e battuti all’asta da Christie’s. Il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza a Oxfam Italia per sostenere la campagna “Con le donne per vincere la fame”, a favore di attività che vedono come principali beneficiarie le donne.

Moda, città e beneficenza: il connubio è perfetto!

Classe 1988, sono nata in un caldo giovedì di agosto in Brera, uno dei quartieri più belli della mia città. Dalla passione (divenuta laurea) per le lingue straniere all'attività di blogger e giornalista freelance, il passo per me è stato molto breve. Oggi mi occupo di comunicazione, ma scrivere di Milano è scrivere delle proprie origini.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Milanoincontemporanea