Estate 2015: nella Milano di Expo si danza per l’ambiente al Teatro Carcano

Nell’anno di Expo Milano 2015, il tema della nutrizione e del nutrire il Pianeta non può non passare dal concetto del “Seminiamo il Futuro”. E’ stato questo anche il titolo della conferenza conclusiva della prima edizione di “Arborea Carmina”, tre giorni (dal 10 al 12 luglio) di meeting, laboratori e soprattutto tanta, tantissima danza organizzati dal Teatro Carcano di Milano in occasione di Expo e dedicato a Green Cross Italia.
Noi eravamo presenti all’atto finale, “Arborea Carmina“. Una danza per l’ambiente andata in scena nel cuore di Milano.

Se il tema di Madre Natura, anzi, il monologo del Pianeta intervallato dai movimenti di nove ballerine del compagnia Teatro Totale (al lavoro insieme al Centro Studi Coreografici) ha sviluppato il tema degli elementi e della natura a contatto – ieri -, in conflitto – oggi – con le scelte spregiudicate dell’Uomo, è stata la madre della danza contemporanea, Martha Graham, ad ispirare le tre serate in punta di tutù che si sono alternate dal 10 luglio e fino a domenica scorsa.

Arborea Carmina al Teatro Carcano - Ph. Cristina Giuliana

Arborea Carmina al Teatro Carcano – Ph. Cristina Giuliana

“Pensato come approfondimento delle tematiche legate a Expo Milano 2015 – nutrizione, energia, tutela dell’ambiente – Arborea Carmina si articola in serate di danza e conferenze, con l’obiettivo di sensibilizzare gli spettatori su questioni fondamentali come il diritto al cibo, la promozione delle energie rinnovabili e di un’agricoltura ricca di biodiversità“, mi spiega Anna Moccia, capo comunicazione di Green Cross che con piacere, noi di Milanoin, abbiamo re-incontrato dopo tanti anni vissuti da lontano (noi, da Milano; loro, da Roma), ma vicini nella sensibilità verso i temi del rispetto dell’ambiente e nel supporto alle arti per dare un aiuto concreto al nostro futuro.

“È una danza per l’ambiente, promotrice di valori e stili di vita sostenibili. […] Richiama l’energia vitale degli alberi il titolo dello spettacolo “Arborea Carmina”, scelto dal Centro Studi Coreografici e dalla compagnia Teatro Totale per dare forma ai progetti di Green Cross Italia, Ong ambientalista fondata e diretta dal premio Nobel per la pace Mikhail Gorbaciov“.

Una scenografia di luci e videoinstallazioni; nove ballerine, ora tutte insieme sul palco a simulare i movimenti delle onde del mare o le spaccature nella arsa terra africana (terra in cui Green Cross, dagli anni ’90, lavora per dare un futuro a centinaia di madri e figli, tra pozzi d’acqua e sviluppi delle economie locali. Proprio l’ultimo loro progetto, peraltro, ha il profumo del fiore di Ibisco del Senegal e distribuito da L’Erbolario).

E poi scenografie con la terra che ruote e le danzatrici, come tante coreute tornate al senso atavico del concetto di danza apotropaica e di scena di una rappresentazione greca, si muovono dinamicamente nello spazio; ruotano come fa la terra intorno al sole; saltellano come la pioggia quando cade a terra; si dimenano, come quando il Pianeta dà il suo messaggio all’Uomo di non stressarlo oltre le sue capacità.

Risorse di tecnica e di espressione per raccontare quante risorse un tempo l’Uomo venerava e rispettava e quanto oggi tutto questo paia un’utopia, dimentichi come siamo che sotto i nostri piedi, sopra il nostro cielo, c’è un Sistema tutto da rispettare. Come le regole di una coreografia che, se si vuole venga armonica, per forza deve rispettare il ritmo degli eventi. Un messaggio d’arte che tornerà molto presto, sul palcoscenico di Milano e non solo. Noi ci saremo.

www.arboreacarmina.net
Ph. Cristina Giuliana, “Arborea Carmina” al Teatro Carcano, Milano

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
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Riguardo a Paola Perfetti

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