Milano in bicicletta? Ecco le mappe gratuite con tutti i percorsi per scoprire la città e arrivare a Expo 2015!

Milano Ciclabile

Milano capitale della mobilità sostenibile su due ruote. Pedalare per il capoluogo lombardo sembra essere una delle scelte più condivise dal popolo meneghino (ma attenti a non farvi rubare il mezzo! Nel caso c’è una applicazione che fa al caso vostro…): si salvaguarda l’ambiente, si ammira Milano da una prospettiva differente e poi… volete mettere quanto faccia bene l’attività fisica, soprattutto ora in vista delle vacanze estive?

A tal proposito è nata la collaborazione tra Nexive e  Palazzo Marino che hanno dato vita a due mappe della Milano ciclabile a disposizione dei cittadini e dei turisti in maniera gratuita.

Le mappe, disponibili nei principali punti di riferimento della città, nascono per far scoprire a «milanesi, city users e turisti […] tanti percorsi nuovi che si possono fare in bicicletta in sicurezza rispetto a qualche anno fa. Continuiamo a lavorare affinché Milano sia sempre più una città a misura di bici, anche perché sono sempre di più i cittadini che scelgono le due ruote per i propri spostamenti quotidiani, anche grazie alla diffusione del bike sharing», ha raccontato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran.

Da una parte Milano in Bicicletta (30.000 copie bilingue) disegna la rete ciclabile di tutta Milano, riporta informazioni sulle piste ciclabili, segnala le stazioni di bike sharing, indica dove trovare artigiani e negozi specializzati per riparazioni e vendita, propone itinerari cicloturistici e ricorda alcune regole di comportamento per la sicurezza stradale; dall’altra una mappa tascabile (200.000 copie bilingue) con i due itinerari possibili per raggiungere l’Esposizione Universale dal centro, evidenziando anche in questo caso le stazioni di Bikemi presenti lungo il tragitto.

Volete saperne di più sui percorsi? Vi lasciamo con la curiosità e la voglia di consultare le due guide… E va bene, qualcosa lo trovate anche qui.

Classe 1988, sono nata in un caldo giovedì di agosto in Brera, uno dei quartieri più belli della mia città. Dalla passione (divenuta laurea) per le lingue straniere all'attività di blogger e giornalista freelance, il passo per me è stato molto breve. Oggi mi occupo di comunicazione, ma scrivere di Milano è scrivere delle proprie origini.
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