Cosa ci fa una Jeep nei cieli di Milano? Niente panico, è una mongolfiera, ecco cosa è successo in questa calda estate 2015!

Jeep Milano mongolfiera

Tornati in città, concluse le ferie, c’è chi ha già ripreso a pieno ritmo la quotidianità lavorativa e chi ancora sta ingranando metà. Quello che ci accomuna è però l’avere ancora il pensiero alle vacanze e la testa tra le nuvole… E allora, quale occasione migliore per volare un po’ più su?!

Grazie a Jeep, main partner del progetto MiColtivo. The Green Circle della Fondazione Riccardo Catella e Confagricoltura, sarà possibile godersi il panorama di Milano da un punto di vista preferenziale: dall’alto, salendo a bordo di una mongolfiera (ne avevamo parlato proprio qui, ricordate?).

Pur staccando a 15 metri da terra, il nuovo mezzo di Jeep resta comunque collegato al suolo grazie a delle funi rendendo così non solo piacevole ma anche sicura l’esperienza – consigliata dunque sia per grandi che per piccini.

Come partecipare? È possibile usufruire del viaggetto tra le stelle ogni weekend fino al 25 ottobre 2015 dalle 18.00 alle 23.00, all’interno del famoso campo di grano nei pressi di Piazza Gae Aulenti. I voli possono ospitare fino a 4 persone per volta, oltre al pilota. Partecipare è gratuito, l’unica cosa da fare è scegliere il SUV preferito di Jeep  e indicare un nome e una mail alla hostess dell’accoglienza direttamente all’interno del campo di grano. Funziona tutto molto velocemente, quindi il tempo di attesa è davvero irrisorio per un’esperienza così unica e piacevole!

Temporary Store Jeep Milano

Il Temporary Store

L’iniziativa si inserisce all’interno di Expo 2015; per l’occasione infatti Jeep ha inaugurato un Temporary Store proprio in Piazza Gae Aulenti dove è possibile conoscere in maniera più approfondita il mondo della casa automobilistica.

Io l’ho già provato: emozionante è dire poco. Che dire, non vi resta che salire a bordo e condividere l’esperienza utilizzando l’hashtag #JeepWithExpo2015!

Arianna Tacchini

A 23 anni forse si è ancora troppo inesperti della vita ed è difficile conoscere chi si è sul serio. Quello che so di me è che sono nata in una famiglia in cui il suono della macchina da cucire era presente nella mia quotidianità di bambina, così come il cercare di riconoscere i differenti tessuti e l’imparare ogni giorno ad amare le sensazioni che davano al tatto.
 Studentessa in Editoria, culture della comunicazione e della moda. Il mondo è la mia casa, ma la mia imperfetta famiglia è insostituibile, il mio carica batterie è un biglietto aereo e qualsiasi tipo di canzone può essere la colonna sonora della mia giornata, dipende da come mi sveglio! I mercati sono i migliori negozi del mondo e i cortili di Milano la miglior scenografia. Lunatica per passione, ma concreta e sognatrice per scelta.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Milanoincontemporanea