FAI un weekend a Milano con Un soffio di primavera e le visite all’Albergo Diurno: ecco cosa fare sabato 5 marzo 2016 in città!

primavera milano

Marzo pazzerello è arrivato e con lui i tanti eventi milanesi in attesa della primavera, a cominciare da questo fine settimana, con sabato 5 marzo 2016 insieme al FAI – Fondo Ambiente Italiano. Ma non solo! Ecco gli eventi della giornata.

Un soffio di primavera

Tutto pronto per la quinta edizione di Un soffio di primavera, la due giorni dedicata a piante, fiori e prodotti da giardino che solitamente non si ha l’occasione di vedere verranno presentate nella incantevole cornice di Villa Necchi Campiglio (Via Mozart 14). L’esposizione si svilupperà nel giardino e nel padiglione vetrato della villa dalle 10.00 alle 18.00. Particolarità dell’edizione 2016 saranno le iniziative dedicate alle camelie, grazie al coinvolgimento della Società Italiana della Camelia e del vivaio Camelia d’oro, in provincia di Verbania. Per saperne di più e conoscere il programma completo di sabato 5 e domenica 6 marzo cliccare qui. Ingresso Mostra-mercato + Villa: iscritti FAI: 4,00 euro; intero: 14,00 euro; ridotti (bambini 4-14 anni): 7,00 euro. Ingresso mostra-mercato: iscritti FAI: 4,00 euro; intero: 7,00 euro;  ridotti (bambini 4-14 anni): 4,00 euro.

Visite all’Albergo Diurno

Considerato il crescente successo senza sosta, il FAI prosegue il ciclo di visite guidate straordinarie organizzate dalla Delegazione FAI di Milano per visitare l’Albergo Diurno Venezia (ne abbiamo parlato anche qui). Ricordiamo che l’ingresso è consentito a gruppi di 20 visitatori ogni 30 minuti. La visita è a contributo libero ed è consigliata la prenotazione sul sito del FAI.

Visite guidate alla scoperta di Milano

Sono due gli appuntamenti previsti per sabato 5 marzo da Visite guidate per tutti: ore 11.00 tutti sotto i portici del Teatro alla Scala per Don Lisander e la sua Milano, visita di 90 minuti circa (tour 12,00 euro + volume Alessandro Manzoni e Milano di Luigi Inzaghi in omaggio); alle 16.30 nella sala conferenze del Museo Archeologico (ingresso da via Nirone 7) Nadia Gobbi presenterà una visita guidata virtuale per rievocare la vivacità culturale della città ai tempi di Leonardo, analizzando i rapporti che il Maestro intrattenne con la corte sforzesca e gli artisti suoi contemporanei. Per info e prenotazioni: info@meravigliedizioni.it;  333.6377831

City Zen, un’oasi di pace a Milano

Inaugura via San Francesco d’Assisi 15 (MM3 Crocetta) un’oasi di pace e benessere olistico: yoga, meditazione e healing arts, questo è City Zen che sabato 5 e domenica 6 marzo, dalle 10.00 alle 18.00, aprirà le porte per un open day dedicati a tutti. Uno spazio aperto dove le persone possono (ri)trovare la loro dimensione di benessere, attraverso strumenti antichi e moderni; un punto di incontro e di apprendimento per armonizzare corpo, mente e spirito. Due giorni per provare corsi di yoga, workshop a tema e sessioni individuali di discipline olistiche.

Skanzonata, spettacolo di teatro-canzone

Ssabato 5 marzo, al Teatro di Vetro, presso la Fabbrica di Lampadine di via Ludovico di Breme 79, Roberto Manfredi e la Skanzonata band presentano l’anteprima di Skanzonata, spettacolo di teatro-canzone, viaggio nella storia della canzone umoristica, comica e satirica italiana. Tratto dall’omonimo volume in uscita a marzo per Skira Editore, Skanzonata raccoglie il repertorio delle canzoni satiriche italiane, con importanti testimonianze come quelle di Dario Fo e Renzo Arbore. Tra i numerosi ospiti interverranno il cantautore e scrittore Gianfranco Manfredi, Sergio Vastano (protagonista della trasmissione tv “Drive In” di Antonio Ricci), Gerry Bruno (il fondatore dei Brutos) e Renzo Arbore (in collegamento via Internet). Lo spettacolo inizierà alle 21.00. Costo del biglietto 10,00 euro.

Classe 1988, sono nata in un caldo giovedì di agosto in Brera, uno dei quartieri più belli della mia città. Dalla passione (divenuta laurea) per le lingue straniere all'attività di blogger e giornalista freelance, il passo per me è stato molto breve. Oggi mi occupo di comunicazione, ma scrivere di Milano è scrivere delle proprie origini.
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