Aprire un’impresa con un finanziamento del 50% del Comune? La storia di successo della pasticceria-biblioteca di Baggio e il nuovo bando per le startup di Milano!

A Milano siamo abituati a vederne di ogni, dal negozio di Tiramisù e scarpe, Tiramisù Delishoes | Dessert Bar , in via Formentini, piena Brera alla fotocopisteria dove si allestiscono mostre d’arte contemporanea, che però ha un nome che non c’entra nulla, La Copia – Piscina Comunale di via Ambrogio Campiglio 13, a Lambrate. Di recente, però, anche l’hinterland ha le sue deliziose stranezze, come la pasticceria-biblioteca di Baggio, “Carta di Zucchero”, che ha una storia da raccontare, dolce come il sapore delle startup che ce la fanno con successo e vengono premiate.

Baggio, quartiere ovest di Milano decisamente poco battuto e poco noto. Poco lontano dalla Chiesa vecchia, ha recentemente inaugurato  “CartadaZucchero“, caffetteria e pasticceria. L’hanno ideato due giovani titolari milanesi : Chiara Chisari e Chiara Palmigiani.

Chiara e Chiara startupper cartadazucchero

A prima vista, il loro potrebbe essere un esercizio come tanti in cui prendere un caffè, ma così non è.

La chicca nascosta che si cela dietro l’insegna di via Antonio Ceriani 13 parte da questa favola:

“Tutto ebbe inizio una mattina, quando Caffè Bollente incontrò Brioche. Di lei amò subito il calore, la fragranza e il profumo francese.Fu subito cotta. Così, quando Latte Fresco li vide insieme, sbiancò.Si avvicinò a Caffè Bollente per l’addio ma, nell’abbraccio, capì che sarebbero stati per sempre una cosa sola: Cappuccino. Da quel giorno Brioche è diventata la dolce compagna di Cappuccino. E vi aspetta ogni mattina da CartadaZucchero, in via Antonio Ceriani.”

Qua, i dolci artigianali scorrono a ruota libera come i caffè e le iniziative culturali atte a rendere ‘frizzante’ l’animo cittadino.

Qui, Chiara e Chiara, hanno ben sfruttato il bando del Comune di Milano “tra il dire e il fare” del 2014, messo in palio per favorire la riapertura di attività nelle aree meno centrali di Milano.

CartadaZucchero, in via Antonio Ceriani.

CartadaZucchero è stato considerato un indirizzo meritevole perché diventato “un luogo accogliente e di aggregazione per le famiglie del quartiere, agevolato dalla presenza, all’interno, di una biblioteca dedicata ai bambini.” Apprezzata via social, come dimostra la gettonatissima pagina Facebook e i commenti tutti positivi di TripAdvisor.

“Il nuovo scopo dell’amministrazione, ora, è far sì che a Milano ci siano sempre più “Chiara””, riporta Milanotoday.

Proprio per altri startupper che vogliano seguire l’esempio delle due Chiara, fino al 26 maggio si può partecipare al BANDO DI CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE NUOVE IMPRESE UBICATE IN AREE PERIFERICHE per il quale i vincitori potranno contare su un finanziamento del 50% dell’importo totale investito – PER IL BANDO CLICCA QUI.

Bello quando le nuove imprese di Milano sono a lieto fine come le favole.

startup milano di successo CartadaZucchero

Per saperne di più: www.cartadazucchero.eu

Fonte: Milanotoday – Foto: www.cartadazuccero.eu 

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
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Riguardo a Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.