Sabato sera alternativo? La Notte Bianca di Pavia: ecco 5 cose da vedere gratis tutto l’anno

Sabato 10 settembre Pavia resterà aperta eccezionalmente di notte per la sua Notte Bianca. I musei, compresi quelli del’Università, resteranno aperti gratuitamente. Cosa vedere? Ecco 5 cose!

5 cose da vedere nella Notte Bianca di Pavia

#1.Il Museo per la Storia dell’Università e il Museo di Archeologia
Uno proporrà alle 22 “Si ritorna in Aula! Anche i professori hanno avuto il loro primo giorno di lezione“, una visita guidata per rispolverare il “primo giorno” dei grandi professori che si sono avvicendati sulle cattedre dell’Ateneo, l’altro mostrerà agli ospiti sculture, capitelli, vasellame domestico, monete, iscrizioni, ma anche falsi e pseudoantichi.
Dalle 21 alle 23.30.
musei.unipv.it 

#2. Palazzo Botta (1702) e i palazzi universitari
Saranno visitabili le collezioni del Museo Golgi.
musei.unipv.it/storianat/storia/botta.html

#3. Pavia romana o medievale
Pavia venne fondata con il nome di Ticinum come colonia romana nell’89 a.C., in un territorio abitato da popolazioni liguri e celtiche e in una posizione strategicamente importante per il controllo del traffico fluviale. Scoprire come fu non costa nulla ed è davvero facile: basta prendere in mano una mappa del centro e, come in una caccia al tesoro, partire alla ricerca della cripta di Sant’Eusebio, osservare la facciata della Basilica di San Michele Maggiore, immaginare il cenobio dei seguaci di San Colombano in San Pietro in Ciel d’Oro

#4. Il Museo di Storia naturale
è uno dei primi sorti in Europa,con un patrimonio di 400mila reperti zoologici di alto valore storico-scientifico.
musei.unipv.it/storianat/

#5. Il ponte coperto
Ovviamente non può mancare una passeggiata romantica al chiaro di luna.
Costruito nel 1949, esso ripropone le forme dell’antico Ponte Coperto, risalente al XIV secolo ma con fondazioni ancora più antiche che ci portano direttamente all’epoca in cui Pavia era chiamata Ticinum.
Per saperne di più: www.comune.pv.it

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
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Riguardo a Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.