Dentro le Case Museo di Milano: una Card per entrare nelle più belle

Dentro le Case Museo di Milano: una Card per entrare nelle più belle. Citofonate, si fa per dire, a casa Bagatti Valsecchi, Boschi di Stefano, Necchi Campiglio o Poldi Pezzoli.

Milano è ricca di case bellissime e dalla storia straordinaria. Esperienza d’altri tempi e alti ranghi? Non quando si parla di quattro indirizzi, che, realizzati in tempi diversi per compiacere le esigenze estetiche e l’estro dei propri proprietari – nobili o industriali, ci rivelano tesori nascosti.

Come una piscina a due passi da Piazza San Babila. Come un bagni rimasto come negli anni Trenta o il primo ad andare con l’acqua calda corrente. O ancora: guardaroba griffati e vintage, Botticelli alle pareti… non potrete credere ai vostri occhi.

I tesori che si nascondono di casa in casa sono visibili nel percorso “Di Casa in Casa – Quattro Case Museo per una Città“, creato grazie al contributo di Fondazione Cariplo per il bando “Cultura e aree urbane”, e in collaborazione con il Comune di Milano per fare da guida attraverso queste quattro dimore d’autore, in partenariato con la Fondazione Adolfo Pini e il suo progetto Storie Milanesi.

Insomma, una Museocity sempiterna, per milanesi e turisti, che spalanca le porte e ci porta nel cuore di alcune  chicche di una Milano – purtroppo, o per fortuna –  ancora poco valorizzata.

Case Museo Milano: 13 percorsi per 4 dimore straordinarie

Tutti percorsi inediti, che uniscono diversi ambiti diversi, dalla cultura alla moda al commercio alla sostenibilità. Per esempio: tra Manzoni e Verdi, alla scoperta della letteratura e della musica milanese; dimore e giardini, il cuore verde di Milano; design nella Milano del Novecento; percorsi dedicati alle famiglie con bambini, come Passeggiare con i bimbi.

Case Museo Milano: il programma di visite guidate

Con cadenza mensile, sono organizzate da Art in the City, anche per i turisti stranieri (in questo caso, sono in lingua inglese).

Case Museo Milano: Le Storie Milanesi raccontate

Gli itinerari alla scoperta della città di Milano si arricchiscono con i percorsi proposti dalla piattaforma digitale storiemilanesi.org. Si tratta di un progetto della Fondazione Adolfo Pini, complementare a Di Casa in Casa, che propone percorsi tra 15 case museo, atelier d’artista, studi di architetti e designer e i loro quartieri attraverso i racconti scritti da Gianni Biondillo e fruibili anche attraverso l’ascolto.

Case Museo Milano: chatbot game è il gioco a spasso per la città

Il chatbot game, messo a punto da InvisibleStudio, è un gioco articolato su quattro itinerari, uno per ciascuna casa museo, in cui un personaggio virtuale dialoga con i visitatori tramite l’app Facebook Messenger.
Si verrà chiamati a risolvere enigmi sulle dimore o la loro posizione sulla mappa di Milano.

Case Museo di Milano: come si compra la Card

E’ disponibile online, dal nuovo sito casemuseo.it. C’è anche la mappa geolocalizzata Di Casa in Casa per scegliere uno dei percorsi tematici proposti, ideati da Stefano Zuffi, individuando la zona di Milano, la durata della visita e la tipologia, tra architettura, arte, artigianato, bambini, design, gusto e musei.

Case Museo Milano: anche online

Acquistabile anche online sul sito www.casemuseo.it

Quattro luoghi unici, un’unica card Casemuseocard

BIGLIETTO: 20 euro intero; 10 euro ridotto (ingresso in quattro dimore, 1 anno di validità).

Case Museo Milano: dove si compra

Museo Bagatti Valsecchi
Via Gesù, 5 – 20121 Milano, Italia
t +39 02 76006132
f +39 02 88463650 info@museobagattivalsecchi.org | www.museobagattivalsecchi.org
Villa Necchi Campiglio
Via Mozart, 14 – 20122 Milano, Italia
t +39 02 76340121 – f +39 02 76395526 fainecchi@fondoambiente.it | www.fondoambiente.it
Museo Poldi Pezzoli
Via Manzoni, 12 – 20121 Milano, Italia
t +39 02 794889/796334
f +39 02 45473811 info@museopoldipezzoli.org | org www.museopoldipezzoli.it

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
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Riguardo a Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.