Piazza Vetra: da storia infame a nuova Vetra Building

Un progetto di riqualificazione architettonica per la futura galleria Vetra Building in via Wittgens 4 ad opera di AXA Investments Managers e Il Prisma.

La scorsa settimana in Piazza Vetra si è tenuto #FacciamoPiazza, evento pubblico organizzato dalla società di progettazione Il Prisma e AXA IM -Real Assets con il patrocinio del Comune di Milano dedicato alla riqualificazione architettonica dell’ex Esattoria civica, il futuro Vetra Building, e dell’area di Piazza Vetra confinante l’edificio. Sì perché Piazza Vetra è un altro dei punti d’aggregazione meneghini pronti a subire un intervento di restyle che darà nuova linfa alla piazza.


Un tempo dire Piazza Vetra voleva dire bivacchi di studenti annoiati e un po’ fumati.

Inacessibile di notte.
Gettonatissima all’ora dell’aperitivo.
Piazza Vetra è da sempre stata “bella e maledetta”.

Teatro degli orrori dei roghi della Santa Inquisizione.
Maleodorante area dei conciatori meneghini, quei ‘vetraschi” perché raschiavano le pelli con dei vetri e che secondo alcune scuole di pensiero ne avrebbero anche dato il nome.

In passato ne ha viste tantissime: persino la Colonna Infame – monumento a memoria del processo all’untore Gian Giacomo Mora – pare che si trovasse proprio qui.

Tra passato e mistero, attualità e droga, ecco la “Vetra” è pronta a far parlare ancora di sé tra arte e (canta)storie.

E’ affidata alle mani degli street artists Duty Gorn, Sea Creative e il duo Roske e Loste, la reinterpretazione in formato murales delle storie di chi vive il quartiere di Piazza Vetra.

Quei “volti della Vetra” e le loro storie sono diventate video, interviste e scatti fotografici.

“Il progetto artistico, culminato con la realizzazione dei murales che rappresentano le storie dei cittadini, è stato presentato in piazza il 18 sera per alimentare una riflessione sugli spazi comuni senza preconcetti, limiti di fantasia, calcoli di fattibilità” spiegano gli organizzatori.

Alcuni hanno volti famosissimi, altri un po’ meno. C’è Pittan il tatuatore, Mosca il libraio, Sacchi la ballerina, … ecco una breve carrellata dei loro ritratti.

I cittadini che hanno partecipato alla serata #FacciamoPiazza sono stati a loro volta chiamati a mettere per iscritto la propria idea di piazza ideale in uno spazio dedicato. E’ stato loro chiesto di rispondere alla domanda: “Se potessimo cambiare piazza Vetra, come la vorremmo?”.

Le idee raccolte vedranno una prima concretizzazione sotto forma di installazione per la Design Week del 2019 e serviranno da bacino di idee per futuri eventi collettivi in tutta Milano.

Un progetto di riqualificazione architettonica per la futura galleria Vetra Building (il palazzo dell’ex esattoria civica di Milano, via Wittgens 4) ad opera di AXA Investments Managers e Il Prisma.

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
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Riguardo a Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.