Il concorso di Fondazione Italiana Accenture che premia e realizza le migliori idee progettuali con lo spirito innovatore di Leonardo da Vinci
Era il 1482 quando Leonardo da Vinci, un “artigiano” fiorentino già noto alla corte del Magnifico, arrivava in una Milano sforzesca che timidamente stava traghettando la sua essenza verso il Rinascimento.
Questo straniero molto curioso per natura, ancora di più diuna città del nord, era affascinato da tutto: rocce e paesaggi – poi ripresi in uno dei suoi massimi capolavori, “La Vergine delle Rocce” – e poi le acque e l’urbanistica, così interessante da meritare un pianta in veduta aerea, la prima in prospettiva della città.
Leonardo a Milano arrivò con un curriculum da esperto da macchine da guerra, ingegni idraulici e urbanistici, solo in ultima analisi disse di sè di essere un artista e pittore, eppure innumerevoli sono i capolavori e le invenzioni che ancora ci lasciano traccia del suo passaggio a Milano.
Qualche nome? L’Ultima Cena ma anche le conche e le chiuse dei Navigli, il Cavallo e poi disegni, tecnici, meccanici e anatomici, in un continuo reciproco “contagio” tra città e mente geniale, in un continuo scambio tra arte e scienze.
Il risultato lo vediamo ancora oggi: una combinazione originale per la città, una perfetta sintonia tra linguaggi del tempo e i nuovi mezzi di espressione in una contaminazione così forte che, anche quando Leonardo abbandonò il concorso della cupola del Duomo, era il 1487, ed il progetto venne assegnato ad altri, comunque alcune delle sue idee vennero inserite nel progetto finale.
E quindi, la domanda sorge spontanea: che Milano avremmo, oggi, se non ci fosse stato Leonardo? O ancora: esiste un Leonardo contemporaneo?
La risposta non è semplice ma è stata lanciata al Base di Milano lo scorso mercoledì nell’ambito dell’avvio di “MILANO DA VINCI“, il concorso promosso da Fondazione Italiana Accenture, in collaborazione con il Comune di Milano e in partnership con Scuole Civiche di Milano – Civica Scuola di Cinema L.Visconti su tutto il territorio italiano.
Dal 5 dicembre al 4 febbraio 2019 MILANO DA VINCI intende premiare e realizzare le migliori idee progettuali presentate da team di giovani creativi under 35 che sappiano raccontare lo spirito innovatore di Leonardo da Vinci attraverso l’utilizzo dei nuovi media con l’obiettivo di promuovere Milano come città attrattiva, turistica, innovativa e tecnologica.
La città, che dedicherà il secondo semestre del 2019 proprio alle celebrazioni del 500mo dalla morte del genio di Vinci (ne abbiamo cominciato a parlare a questo link) , chiama i nuovi Leonardo a lavorare in team multidisciplinari per trovare la nuova idea leonardesca, creativa, innovativa per approccio di sistema e tecnologie.
MILANO DA VINCI. Ecco il concorso
OBIETTIVI
Il Concorso intende premiare e supportare la realizzazione delle migliori idee progettuali che, attraverso l’utilizzo dei nuovi media, sappiano raccontare lo spirito innovatore di Leonardo Da Vinci in chiave di promozione di Milano come città attrattiva, tecnologica e turistica.
I migliori progetti devono:
1. Valorizzare i luoghi e le opere degli itinerari leonardeschi, anche quelli meno conosciuti ;
2. Valorizzare le potenzialità dei nuovi media come strumento dell’espressione artistica;
3. Realizzare progetti fruibili e comunicabili negli spazi e sui canali online del territorio, in Italia e all’estero, per diffondere sul più ampio raggio possibile il sistema Leonardo 2019 e i suoi punti di forza.
COME PARTECIPARE
Possono partecipare al Concorso, con una o più idee progettuali, team multidisciplinari composti da massimo 5 persone fisiche.
L’età media dei componenti del team non potrà essere superiore a 35 anni e ciascun componente dovrà aver raggiunto la maggiore età.
La partecipazione è aperta dalle ore 12.00 del 5 dicembre 2018 e alle ore 12.00 del 4 febbraio 2019. Per maggiori informazioni e per partecipare: milanodavinci.ideatre60.it
TIMELINE
PREMI
Oltre ad un ricco percorso di formazione, e-learning, sviluppo dei progetti semifinalisti, coaching e visibilità, i migliori progetti (al massimo 2) riceveranno 12.500 euro per la realizzazione tecnica del Progetto, erogati in due tranche (la prima all’upfront; la seconda a un mese dall’inizio del progetto).
REGOLAMENTO
Scaricabile a questo link: milanodavinci.ideatre60.it
Ecco il brief: Milanodavinci.ideatre60.it
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