Festival dell’amore 2019 in Triennale a Milano: 5 cose da sapere!

Festival dell’amore 2019 in Triennale a Milano: 5 cose da sapere dalla manifestazione più romantica dell’anno!

Il Festival dell’amore torna alla Triennale di Milano per la seconda edizione, ospitato nel bel giardino del Palazzo dell’Arte e con uno “spin on” dentro al grande Salone d’onore.

Si terrà dal 7 al 9 giugno 2019, da un’idea di Mario Viscardi, Franco Bolelli e Manuela Mantegazza.

Cosa conterrà questo Festival dell’amore, bis?

Format che vince non si cambia e dunque via, anche quest’anno, a talk, musica, reading, proiezioni, dichiarazioni e persino riti d’amore , alcuni dei quali a cura di Pinocchio, trasmissione cult di Radio Deejay.

Ma ci sono almeno 5 cose che (forse) non sapete sul Festival dell’amore: scopriamole insieme!

#1. Gli ospiti: almeno 86 ospiti con nomi amatissimi, come Caterina Caselli, Noemi, Morgan, Boosta, Coma Cose, Il Milanese Imbruttito.

#2. Un grande letto: collocato all’ingresso della Triennale, accoglierà le coppie di volontari chen, previa registrazione online, vorranno condividere l’entusiasmo di un abbraccio.

#3. Un’ installazione interattiva: sponsorizzata da Sorgenia, sarà un omaggio ai 20 anni dell’azienda.

#4. Una Notte in Triennale: sarà possibile sabato notte in mezzo a tante attività come i Pillow talking, che prevedono un concerto di piano di Emiliano Pepe, un momento di confidenze notturne con La Pina, e molto altro, consultabile al programma della manifestazione, a questo link –Ilfestivaldellamore.it

#5. Ultimo, ma non meno importante… ci saremo anche noi! Seguite i nostri live su Facebook, Twitter e Instagram dalla conferenza stampa indetta da Bayer per venerdì 7 giugno dal tema: “Sessualità e Contraccezione: gli italiani hanno ancora bisogno di informazione, lo svelano i dati nazionali e regionali dell’indagine Censis-Bayer. Al via #dilloatuasorella, la nuova campagna educazionale di Bayer con La Pina“. Sì, ci sarà anche la mitica deejay.

Chi ci ama ci segua!

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
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Riguardo a Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.