Il giardino nascosto di Gorla: Villa Finzi, un angolo di storia di Milano

Il giardino nascosto di Gorla: Villa Finzi, un angolo di storia di Milano

Gorla sorprende: la Silicon Valley di Milano denominata South of Sesto (SOS – ne avevo scritto qui) incanta per le sue cascine, rivoli d’acqua e un giardino all’inglese che non tutti ancora conoscono. 

Superato l’impatto iniziale…

parco villa finzi milanoincontemporanea- via google street view

ecco il Parco di Villa Finzi.

Lo si riconosce per viali, siepi, boschetti, un piccolo laghetto creato dal fontanile dell’Acqualunga.
Ci sono persino dei tempietti: quello della Notte e dell’Innocenza.

I 10 luoghi più romantici di Milano – Parco di Villa Finzi (Naviglio della Martesana)

E’ uno de 10 luoghi più romantici di Milano il Parco di Villa Finzi, affacciato sul Naviglio della Martesana – foto via www.comune.milano.it.

A volevo fu, nel 1829, un conte, il magiaro (oggi si direbbe ungherese) Batthyàny, ufficiale degli Ussari che desiderava un buen retiro  di campagna, un luogo di piacere ad uso esclusivo della aristocrazia internazionale.

Dopo di lui, la proprietaria Fanny Finzi Ottolenghi gli attribuì una nuova destinazione assistenziali. Il parco divenne una “Casa-giardino per i bambini di Gorla” e un rifugio per ragazzi disabili. Destinazione civica ancora oggi mantenuta visto che la villa, oggi, è sede di un centro sociale per anziani.

Parco di Villa Finzi. Tempio innocenza n.2_html_m394f23c5 | @Gorladomani

Dopo anni di abbandono, fu trasformato in parco pubblico nel 1934.

Il parco è aperto tutti i giorni dalle 08 alle 19.

Indirizzo: Via Sant’Elembaldo, 20126 Milano.

 

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Milanoincontemporanea
Riguardo a Paola Perfetti

Sono nata al Fatebenefratelli, zona Brera, una delle zone più bohemienne di Milano, che non poteva che portarmi alla laurea in Storia dell'Arte. Nel 2009 ho fondato Milanoincontemporanea per non metterla da parte.