Milano da fotografare: Leica apre in città con la mostra di Capa, Cartier Bresson, e i “Magnum”

Leica, storico marchio di macchine fotografiche ed avventure con “obiettivi” magnifici dagli strumenti ottici iper precisi, apre a Milano con uno store ed una Galleria a due passi da piazza del Duomo che esporrà gli scatti della storica agenzia fotografica Magnum (Henri Cartier Bresson, Robert Capa, Abbas, Bruno Barbey, Jonas Bendiksen, Werner Bischof, Alex Majoli, e di Steve McCurry).

Il “Right Moment“, questo il titolo della mostra, cadrà il 17 maggio con l’annunciata presenza di Abbas, Barbey e McCurry nel nuovo spazio espositivo, pensato per incontri, dibattiti, workshop, esteso per oltre 160 mq in quella via Mengoni 4 a metà tra Piazza della Scala e Piazza del Duomo tutta da fotografare.

Proprio tra una decina di giorni da oggi, il Leica Store e la Leica Akademie spalancheranno le loro porte per concretizzare il sogno degli appassionati di fotografie e collezioni che qui troveranno non solo i loro artisti preferiti, ma potranno anche acquistare le opere in galleria.

L’offerta culturale della Leica Galerie potrà contare su una solida rete di collaborazioni, prima tra tutte quella con Contrasto e Fondazione Forma, che affiancherà Leica nell’organizzazione delle attività espositive e editoriali, e con Magnum Photos, la leggendaria agenzia fotografica fondata nel 1948 da Henri Cartier-Bresson e Robert Capa.

A questo proposito, Roberto Koch, presidente di Forma, ha detto: “Siamo felici e orgogliosi di avviare la collaborazione con Leica Galerie per la presentazione di mostre, incontri, iniziative e dibattiti intorno alla fotografia d’autore per la città di Milano in un luogo bello, nuovo e in pieno centro cittadino, dove gli appassionati di fotografia potranno conoscere o ritrovare i migliori maestri e esaminare le opere da collezionare e i libri in un ambiente perfettamente adeguato e di alto profilo”.

Renato Rappaini, Managing Director di Leica Camera Italia, ha dichiarato: “Uno dei principali obiettivi del Leica Galerie è quello di offrire alla città di Milano un luogo dove gli appassionati, ma anche chi si avvicina a questo mondo per la prima volta, possano arricchire le proprie competenze e condividere creatività ed esperienze, in un contesto ricco di passione e amore per la Fotografia”.

Insomma, siamo tutti diventati esperti di SELFIE, ma l’ABCC dell’arte fotografica e le sue scuole restano a disposizione per essere conosciute, amatee messe al servizio della città al di là di ogni autoreferenzialità ed egocentrismo.

Eataly: a Milano se magna e la ristorazione fa girare l’economia

Sarebbe stato bello potervi dare l’anteprima e raccontarvi il primo Eataly di Milano dal vivo come hanno fatto tante testate nazionali, ma la nostra richiesta di informazioni direttamente al N.1 della gastronomia e ristorazione italiana nel mondo non ha preso in considerazione la richiesta di Milanoincontemporanea di saperne di più. Quindi, per dovere di cronaca, vi raccontiamo cosa c’è a scatola chiusa. Per assaggiare e vedere con i nostri occhi aspetteremo di prenotare (e lo faremo con moooolta calma).

Dunque, la ristorazione fa notizia a Milano e fa girare l’economia. Per uno Starcbucks che arriva (in via Torino, forse) ed una pasticceria Marchesi che viene acquistata da Prada, ora un marchio italiano prende casa in un’altra casa storica dei meneghini: l’ex Teatro Smeraldo. Non che lo spettacolo sia finito: sono previsti un palco e degli show anche dal 18 marzo in avanti.

Sì perché questa è la data di apertura di Eataly.

Tre piani, 5.500 metri quadrati di cui 2.500 per la vendita di prodotti alimentari, vini, libri e oggetti per la casa, gli altri divisi tra ristorazione, didattica, “aree emozionali” e live dal vivo sono stati rimessi a punto dagli architetti Carlo Piglione e Thomas Bartoli.

Da Repubblica.it leggiamo: “La parte centrale dell’edificio è vuota: le pareti sono di vetro e proprio nel mezzo, al primo piano, c’è un palco rotondo dove si esibiranno attori, cantanti e musicisti, visibile da ogni punto. Su ogni piano sono distribuite aree di vendita, aree per il ristoro (divise per specialità), tavoli e sedie e punti di produzione: per esempio della mozzarella, fatta a ciclo continuo, del pane, delle piadine, della pasticceria. Al primo piano c’è anche il ristorante Alice di Viviana Varese e Sandra Ciciriello, trasferitosi da via Adige”.

Progetto interessante. Speriamo di saperne di più quanto prima da fonti a Km0. Un po’ come i prodotti di Eataly: non è nel suo DNA, no?

http://www.eataly.it/

Aperitivo al Museo, il mercoledì un brindisi al Poldi Pezzoli

Ci sono appuntamenti che vanno; occasioni a Milano che, giorno dopo giorno, si ripetono. Uno di questi è di certo l’Aperitivo al Museo che, grazie alla buona organizzazione del Poldi Pezzoli, dopo la stagione estiva si rinnova anche in versione invernale.

Ci si rivede questa sera, dalle 18.00 alle 21.00, in Via Manzoni 12

A dire il vero il costo di un brindisi nelle stanze che furono del buon collezionista Gian Giacomo Poldi Pezzoli non è uno di quelli più economici della città, 9 euro, ma se si pensa che insieme ad un bicchiere di bollicine si potranno gustare anche gli ambienti della sua dimora, le collezioni d’arte (visite guidate su prenotazione dalle 18.30 e alle 19.30*) e la mostra «Wunderkammer – Arte, Natura, Meraviglia ieri e oggi» allora il prezzo del ticket è a dir poco risicato.

“Stasera proprio non posso, quando saranno le prossime occasioni?” – vi state chiedendo. Eccovi accontentati con il calendario dell’iniziativa:

  • mercoledì 5 febbraio
  • mercoledì 12 febbraio
  • mercoledì 19 febbraio

Cheers all’arte e alle buone nuove #incontemporanea.

*Visite guidate sempre alle ore 18.30 e 19.30, con prenotazione obbligatoria ai numeri 02 796334 – 02 794889.

BUON NATALE CONTEMPORANEI! CARTOLINE DA MILANO

Ci siamo, l’attesa è finita, è arrivato il momento di rilassarsi, mettersi a tavola, quindi abbioccarsi sul divano mentre in Tv trasmettono il solito “Il Piccolo Lord” o “Dottor Zivago” – dipende dagli anni. E fuori? Che cosa ci riserverà la città?

Tra gli alberi di Natale e le luminarie, tra i pochi passanti in giro e quelli pronti a godersi al cinema il prossimo cinepattone, di scorci da vedere in un romantico meneghino ce ne saranno tantissimi, resi ancora più suggestivi dalla giornata.

Non solo di Piazza Duomo stiamo parlando, comunque. Dai Navigli a Montenapoleone, da via Sant’Andrea alla Galleria Vittorio Emanuele….

BUON NATALE

(con tanto di intruse a mandarvi i nostri migliori auguri!)

Luminarie in Piazza Duomo

Luminarie in Piazza Duomo
Vie del centro a Natale, Milano

Vie del centro a Natale, Milano

Via della Spiga

Via della Spiga

Tiffany's Xmas

Tiffany’s Xmas

Natale a Milano

Natale a Milano

Le vie del centro illuminate. Milano, Natale 2013

Le vie del centro illuminate. Milano, Natale 2013

Il Naviglio Grande (lo dice anche l'insegna!)

Il Naviglio Grande (lo dice anche l’insegna!)

I Navigli e i loro ponti

I Navigli e i loro ponti

Giulia, Babbo Natale e Paola (che fa la foto) augurano Buone Feste Contemporaneeeeeeeee

Giulia, Babbo Natale e Paola (che fa la foto) augurano Buone Feste Contemporaneeeeeeeee

L'albero in Piazza Duomo

L’albero in Piazza Duomo

Dentro al Quadrilatero...

Dentro al Quadrilatero…

Milano nascosta con la Madonnina a guardare dall'alto

Milano nascosta con la Madonnina a guardare dall’alto

L'albero di Stazione Centrale

L’albero di Stazione Centrale

Pioggia di stelle sotto la cupola del Park Hyatt

Pioggia di stelle sotto la cupola del Park Hyatt

L'opera di Lucio Fontana risplende in mezzo agli addobbi del Park Hyatt

L’opera di Lucio Fontana risplende in mezzo agli addobbi del Park Hyatt

Galleria Vittorio Emanuele, 2013

Galleria Vittorio Emanuele, 2013

Piazza Duomo di giorno

Piazza Duomo di giorno