Addio Aldo Coppola, El parruché delle dive

E’ morto oggi all’età di 73 anni dopo una lunga malattia Aldo Coppola, il parrucchiere delle dive, l’inventore dello chatouche, colui che ha portato “il” salone di bellezza nel Quadrilatero della Moda, via Manzoni, ha aperto un’Accademia a Milano – la sua città – e Mosca, che dagli anni ’90 ha imposto una rete di franchising per cui, prima di tutti e di tanti, se non ti recavi “da Aldo Coppola” eri OUT e che, ancora oggi, ti permette di farti piega e colore con vista sulla Madonnina (ottavo piano de “La Rinascente“).

Una storia di successi e di passione la sua, che non si è spenta nemmeno davanti al cancro alla prostrata – diagnosticato nel 1998.

Di se stesso diceva che poteva acconciare trenta teste al giorno, che aveva cominciato questo lavoro – divenuto un impero ed un garanzia di stile nel mondo della moda, della bellezza, dello spettacolo – a 11 anni. A 15, quando era ancora un apprendista hair stylist, vinse il campionato italiano dell’acconciatura femminile.

Un senso del bello e del giusto, di ciò che serve e che anche se non è necessario diventa un primario accessorio, che lo porta a disegnare i suoi negozi con l’archi-designer Philip Starck, in corso Garibaldi, nel 1991.

Un bel racconto della sua vita è su Repubblica.it, ma c’è da dire che… cosa ci siamo messi in testa?

Milano è una città davvero ricca di geni. Riusciremo a riconoscerli prima del solito coccodrillo (giornalistico o con le lacrime)?

(foto dalla Rete)