Fuorisalone, giorno 2°: un mercoledì da leoni

Seconda giornata della nostra avventura al Fuorisalone di Milano.

Non dimenticatevi di fare un salto ai chiostri dell’Università Statale (ve ne abbiamo già parlato ieri).

In particolare, se non siete riusciti a entrare all’evento della MINI in zona Tortona, troverete anche qui l’allestimento per la nuova crossover.
La serie di archi del Filarete sarà intervallata da installazioni, giochi di luci – perciò sarebbe consigliabile dare un’occhiata di sera.

Ma gli appuntamenti sono moltissimi e così,  anche per oggi, abbiamo deciso di suddividerveli tra by day e by night, con il racconto approfondito rimandato al “the Day after”.

Ecco cosa non perdervi oggi pomeriggio.

Avete tempo fino alle 19 di stasera per visitare SuperNatural Cardboard – dettagli di macro fauna per una nuova poesia urbana @ store Mauro Grifoni di via santo Spirito 17 (dal 14 al 19 aprile 2010, ore 10-19, giovedì 15 aprile cocktail dalle 18 alle 22).

Le installazioni in cartone di A4Adesign attraversano le pareti, si calano dai soffiti, attraversano le pareti e si impongono in modo suggestivo sui 300mq e 3 livelli della boutique. Un uso estremo del cartone che dimostra quanto possa essere versatile questo materiale e dove possa arrivare in modo supernaturale, ecosostenibile e tecnologico (Fonte).

Rimanendo in zona moda, Milano Design ha pensato a una programmazione da oggi e fino a sabato 17 con alcuni fashion designerdi grido come Agatha Ruiz De La Prada, CommonUncommon, Domestic Couture, KiloHertz (Fb).

Tema di quest’anno, si è detto, è l’ecosostenibilità. Il MAAP (Museo d’Arte Paolo Pini e Studio LAND) di via Varese 16a ha pensato al workshop THINK GREEN, laboratorio sperimentale di Fortunato D’Amico e Alessandra Coppa cui hanno partecipato Andreas Kipar e Leonardo Oprandi dello studio LAND, l’architetto Mauricio Cardenas, l’artista Marica Moro, Enza Baccei, Roberto Canella, Francesco Fregapane, Teresa Melorio, Umberto Nannelli, Enrica Ricci Ravizza, Franco Scacchi per il MAPP con la sponsorizzazione tecnica di Gobbetto.
Progetti e installazioni ambientate in serre come incontro tra utenti-artisti-professionisti, tutti  impegnati nella costruzione della città e del paesaggio contemporaneo. Ma anche occasione per riaffermare il valore del progetto come il vero strumento del cambiamento. “Il risultato finale, la forma, è l’espressione di un contenuto che deve essere esibito, pena la retrocessione dei valori estetici ad una lettura puramente edonistica, civettuola e modaiola, del design“. Dalle 17 alle 18 di di oggi ma fino a lunedì. (FB).

Coworking con i designer Lago, Mac 567 e Cowo in Via Imbonati 18, con il loro nuovissimo stile di lavoro  in cui professionisti e lavoratori indipendenti condividono uno spazio al fine di razionalizzare costi e risorse e uscire dall’isolamento professionale per entrare in relazione con altri professionisti e talenti. Il Coworking è gratuito per tutti durante la settimana del Design, con un Camp per sabato 17 (Per saperne di più).

Prima dell’ora dell’aperitivo, che ne dite di una bella merenda di cioccolato?

Carte da Choco dell’architetto Eugenio Guarducci, Chocopower ideate da Odoardo Fioravanti nel 2007, Golosimetro e la famosa Cazzuola di Giulio Iacchetti saranno i dolci omaggi offerti nella mostra Alice nel Paese delle Meraviglie  (proprio come il film) organizzata da Guido Gallovich a Fuorisalone.

Gli autori dell’evento, Costruttori di Dolcezze, dimostrano così che, oltre alla moda, anche il cibo può diventare Food Design, perciò non solo oggetti buoni da gustare, ma anche da conservare. “Costruttori di Dolcezze è nato con lo scopo di innovare il mercato dei prodotti al cioccolato -spiega Elisabeth Poley, Responsabile Marketing CdD- “La nostra continua ricerca di forme, packaging e usi sempre diversi è dovuta alla volontà di dare sfogo alla creatività, di stupire e attrarre con originalità il consumatore che, di fronte al cioccolato di Costruttori di Dolcezze non ha solo un prodotto di qualità ma anche un oggetto che rimane, il cui piacere non deriva solo dal gusto ma che coinvolge tutti e cinque i sensi. Per questo, la nostra presenza al Fuorisalone di Milano è in linea con l’idea che laddove c’è design, creatività e originalità CdD c’è.

E poi, dove mettere le pastiglie di cioccolato Chocopirin-A di Matteo Ragni???

Ma di lui vi parliamo per la sera …

Paola
MilanoincontemporaneaP.