Fuorisalone Party da Vivienne Westwood "GET A LIFE"

In questo entusiasmante Fuorisalone 2010 non poteva di certo mancare l’eccentrica e brillante DAME della moda, Vivienne Westwood.

Mercoledì 14 Aprile, nel suo negozio in Corso di Porta Venezia 25 (dalle ore 18.30 alle 22.30) si è svolto uno dei party più attesi della Design Week:  “Get a Life Party”.

Ovviamente io ero lì per voi, e vi posso assicurare che nulla è stato lasciato al caso.

Dopo un po’ di attesa, dovuta all’ innumerevole folla di ragazzi che voleva entrare (l’invito era anche su Fb), ed eccomi dentro la festa.

Due piani dedicati al connubio di moda e design per celebrare questo evento imperdibile: Dj set al primo piano con Andrea James Ratti, Bianca e Gaia, Philip St.Philip e Riccardo Slavik – Open bar al piano inferiore sponsorizzato da Campari Red, Vodka e Red Bull.

Uno spazio all’aperto per condividere le prime impressioni tra un cocktail e l’altro ballando a ritmo di musica e – perchè no – magari fare anche nuove conoscenze.

Look stravaganti, tacchi altissimi, labbra dai colori piů profondi, leggins fluo, pettinature da dandy…jeans skinny.

Vivienne Westwood coglie anche questa occasione della Settimana del Design per presentarci il suo BRITISH DESIGN che non rinunicia all’ecosostenibilità (d’altronde, è stato questo il tema del Salone del mobile e Fuorisalone 2010) e si unisce in co-branding con SIGG, azienda svizzera.

Il risultato? L’originale bottiglia in alluminio riutilizzabile che vedete nella foto: un modo glam ed eco per sensibilizzare il pubblico contro gli sprechi e i danni causati all’ambiente dallo smaltimento poco responsabile della plastica.

Da questa joint venture Vivianne Westwood / Sigg è nata la progettazione e poi alla nascita della serie di bottiglie design limited edition che sono state regalate durante il party.

Ovviamente, sono andate a ruba.

Per chi però non ha avuto modo di entrare al party oppure si è dedicato ad altro, la parola chiave è: non perdersi d’animo!

Avete tempo ancora fino ad oggi, 19 Aprile 2010, per visitare il negozio di Vivienne Westwood e guardare con i propri occhi il suo affasciante immaginario creativo.

In alternativa, abbiamo immortalato l’evento glamour del Fuorisalone 2010: tutte le immagini nella gallery e sulla nostra Fan Page di FB!

Diteci che ne pensate!

Viviana Bartoccetti

Fuorisalone 2° + Cocktail Night Design!

Dopo il giorno, ecco la seconda nottata fra designer, curiosi, VIPs e modaioli al Fuorisalone.

Questa è la sera giusta…e che sera!   Siate glam ma vestiti comodi: la nottata sarà lunga.

Si parte da Lambretto Art Project, via Cletto Arrighi 19 (Lambrate), dove verrà presentata la mostra “13.798 grammi di design”a cura di Maria Cristina Didero e Susanna Legrenzi.
Stasera l’inaugurazione alle 18 e fino a mezzanotte in uno dei poli culturali e industriali più belli (e intatti) della Milano contemporanea, che vedrà confrontarsi per la prima volta 45 tra designer di fama internazionale e firme emergenti sul tema del lavoro, del peso della creatività, cercando di scoprire da dove nasca il successo di un prodotto (FB).

Da qui, via Padova non è lontana (fermata Crescenzago linea Verde 9). L’appuntamento è al Loft A14 The Mansion di via Privata Cascia 6, dove sarà allestita la mostra collettiva Contaminazioni. Il cocktail-party è organizzata dalla galleria di Bergamo e si propone come un evento dall’appeal giovane (FB).

Il viaggio in Corso Venezia è davvero breve (traffico permettendo, anche se le metropolitane saranno funzionanti fino alle 2 a.m. di notte).

Al numero 25 c’è la boutique di Vivienne Westwood con il Cocktail Party intitolato “GET A LIFE!” PARTY.
DjSet di Andrea James Ratti, Bianca e Gaia, Philip St. Philip, Riccardo Slavik e Open Bar (noi ci saremo per raccontarvelo).

Ma la nostra (responsabile) cocktail night del Design prosegue con l’evento Clou della movida del Fuorisalone: Opening Camparitivo in Triennale – Fuorisalone dalle 18 alle 23 al Triennale DesignCafè all’aperto (Via Alemagna 6).

L’allestimento è stato ideato dall’architetto Matteo Ragni, dall’anno scorso collaboratore del brand Campari, che ha ideato a specchi dal sapore onirico e alla sedia Camparina rossa come il suo drink; ma anche la lampada che reinterpeta i triangoli di Depero, prima forma di Camparisoda e realizzata da Dainese. Un’idea nata con il compleanno (i 150 anni) dell’aperitivo italiano in cui il design si mixa con l’architettura per suggerire un nuovo modo di pensare e vivere il perfetto aperitivo italiano proiettato al futuro.

Lo spazio dell’aperitivo concepito come luogo ideale dell’incontro e dello scambio per parlare del Futuro Meraviglioso, vero concept del progetto che Matteo Ragni ha tradotto proiettando il marchio nel futuro, nel 2160, giocando così con i 150 anni che Campari festeggia nel 2010. Il Futuro Meraviglioso è il pensiero, l’anima da cui nasce il progetto e che ha ispirato questo spazio che s’inserisce nella Triennale di Milano, luogo simbolo dove risiede la tradizione del design italiano e si incrociano cultura, arte e socialità“.

E non è finita: telescopi come installazioni permanenti per scoprire l’universo Camparisoda e vedere un futuro meraviglioso, bicchieri speciali che si adattano alla bottiglia del campari trasformandola in un flute e la possibilità di visitare le mostre allestite appositamente per il FuoriSalone come il Museo del Design nella coloratissima reinterpretazione di Alessandro Mendini e la mostra Roy Lichtensein – Meditation on art (retrospettiva sulle opere del maestro pop art, con un’esposizione di oltre 100 opere). (FB)

Lo so, la serata è ambiziosa, ma il Fuorisalone è una volta all’anno e noi faremo in modo di raccontarvi tutto – a meno che non ci si veda direttamente lì!