A Milano si prega con tablet e app

Milano città dell’high tech – quasi, della gente che va sempre di fretta, di una Diocesi che cerca di stare al passo con i tempi. Dopo il rinnovamento del Museo del Duomo e la nuova guida alla Pinacoteca Ambrosiana, ora anche le preghiere meneghine assumono una nuova forma.

Si chiama iBreviary la prima app per la preghiera, lanciata ieri in occasione della prima domenica di Avvento (secondo il rito ambrosiano le settimane che precedono il Natale sono di 6 settimane anziché di 4, come nel resto d’Italia).

L’app iBreviary, cioè un breviario personalizzato, è scaricabile gratuitamente per iPhone, iPad, Nokia, Samsung, Blackberry, per iOs e Android, e permette di avere i testi del messale e la liturgia delle ore sotto forma anche di widget (da inserire sul proprio sito internet).

Tutte le info su www.ibreviary.org

Una mossa astuta e soprattutto divertente, che rende un po’ meno lontana la “Misericordina” distribuita ieri in Piazza San Pietro da Papa Francesco: un pacchettino simile ad una confezione di compresse e farmaci contenente un rosario ed un “bugiardino” con le spiegazioni di utilizzo.