Masterchef 3, la finale ai Magazzini Generali

Non poteva essere più contemporanea e meneghina la finale della terza edizione di Masterchef. Questa sera, alle ore 21.10 su Sky Uno (canale 108 di Sky), Almo, Federico ed Enrica si sfideranno a colpi di pentole e fornelli per la prima volta in diretta Tv.

A giudicarli, ancora una volta, l’immancabile trio di chef-star Bruno Barbieri, Carlo Cracco e l’imprenditore dell’enogastronomia Joe Bastianich. Vecchia formula, insomma, ma svariate novità.

Non solo la puntatissima verrà trasmessa “live”; non solo uno degli sponsor del programma, Enel, ha messo in palio fino a ieri i biglietti per assistere dal vivo allo show.

Per la prima volta, infatti, uno storico luogo di Milano, i Magazzini Generali, saranno il teatro in cui si svolgeranno le prove.

Storico e contemporaneo, noi tutti – milanesi e non – conosciamo i “Magazzini” come location di Dj set, feste, serate disco e concerti dal vivo di gruppi “cult”, meno noti, trasmissioni radio.

Eppure, questa location “riportata nuova vita” nel 1995 è stato uno dei luoghi-simbolo dell’era industriale e della spinta commerciale di Milano all’inizio del secolo scorso.

Oggi, gli interni in cemento e i grandissimi spazi lo rendono un set privilegio per eventi contemporanei da 1500 posti, eppure i più appassionati di archeologia industriale ed i suoi edifici vi riconosceranno gli elementi tipici delle strutture di fine Ottocento.

Già a inizio ‘900, infatti, i Magazzini Generali servivano da rimessa delle merci arrivate o in partenza da Milano, giunte tramite la ferrovia di Porta Romana.

Oggi, tornano a vivere sotto gli occhi di bue di serate da movida e show da prima serata.

Anche questo è un lato di Milano molto nascosto.

In teoria, basterebbe solo aprire gli occhi o accendere la mente, insieme al televisore.

E che vinca il miglior Masterchef 2014! 😉

Tornano le Passeggiarte per Milano

 

Sabato 1 dicembre si torna a passeggiare per le vie della “Bèla Milàn” con Città Nascosta Milano ed il Comune di Milano- Consiglio di Zona 1. Levataccia? Forse sì: l’appuntamento è alle ore 10.30 in Via San Barnaba 46, davanti l’ingresso dei chiostri dell’umanitaria. Ma che soddisfazione godere di una Milano in contemporanea, ancora viva, nella quale, nascosti e silenziosi, rimangono i segni della Rivoluzione Industriale e Urbanistica (siamo tra XIX e XX secolo), dei quartieri popolari, dell’edilizia borghese e degli straordinari segni di archeologia industriale che furono e che, zitti zitti, ancora ci sonocontinua a leggere Tornano le Passeggiarte per Milano