Scioperi ATM e Trenord a Milano, Milano si ferma il 5 febbraio – SOSPESO

Milano si ferma domani. Un’altra volta. Per un altro sciopero. Sempre dei mezzi. Sempre nazionale e di 24 ore con modalità che variano da città a città.

Lungi da noi augurare scene da panico come quelle dell’ottobre 2012 (qui nella foto di apertura, N.d.r.) che indussero i pendolari della “tube” sdraiarsi sotto le serrande per tentare l’ultimo, vano sforzo verso l’ultima, stipatissima corsa.

Lo sciopero si farà domani, ancora, perché il contratto nazionale del lavoro – secondo i sindacati FILT CGIL, FIT CISL, UILT UIL, FAISA CISAL, UGL e ORS – è scaduto da sei anni.

A Milano l’agitazione è prevista dalle 8,45 alle 15,00 e dalle 18,00 al termine del servizio.

Lo sciopero si farà e riguarderà:

  • Atm: dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 a fine corse
  • Trenord Saronno-Milano-Lodi (S1), Milano-Seveso-Asso (S2), Milano-Saronno (S3), Milano-Camnago (S4), (S9) Saronno-Seregno-Albairate, Milano Bovisa-Pavia (S13), Milano-Como Lago, Milano-Varese Fn-Laveno FN, Milano-Novara Fn, Brescia-Iseo-Edolo: dalle 9 alle 18 e dalle 21.

Durante lo sciopero, Trenord ha previsto bus sostitutivi solo per i treni del Malpensa Express tra Milano Cadorna/Milano Porta Garibaldi e lo scalo varesino.

Per maggiori informazioni, dalle 7 alle 21,c’è il numero verde 800.500005.

Atm risponde sul sito e su Twitter (@atm_informa).

Per aiutare i pendolari, sarà sospesa l’Area C. Almeno.

Tanto per rendere più semplice la questione, per domani è prevista è pioggia. E pure una scarica di accidenti.

 

Aggiornamento del 4 febbraio

 

Per fortuna, qualcuno  – ed in questo caso sono stati i sindacati – hanno guardato giù. Lo sciopero è stato sospeso. Citiamo da Ansa.it: “Ne hanno dato notizia i sindacati. L’astensione è stata rinviata “in considerazione delle gravi condizioni di mobilità provocate dall’intenso maltempo, che ha colpito gran parte del territorio nazionale, e dell’invito della Commissione di Garanzia”.

Weekend di saldi, Gratta e Vinci e calze della Befana

Milano attende l’arrivo dei Re Magi e degli ultimi doni che chiuderanno le celebrazioni del Santo Natale.

In questo piovoso primo sabato del 2014 la voglia di uscire e di girare per il centro cittadino langue, eppure molti – il loro regalo – l’hanno già trovato.

E’ notizia di queste ore che un fortunato acquirente di un  Gratta e Vinci “Maxi miliardario” si è aggiudicato 5 milioni di euro con un biglietto da 20 euro acquistato nella ricevitoria di piazza Ferravilla 3 tra il 22 e il 23 dicembre scorsi. La mattina del 24, sollevando la saracinesca, il proprietario, Matteo D’Antuono, ha trovato un biglietto con la fotocopia del biglietto milionario, accompagnato da una sola parola: ‘grazie!’.

Qualcuno, più in piccolo, si è accontentato di concludere qualche buon affare in città dove fioccano i saldi invernali. Merito anche della scelta di Palazzo Marino di “spegnere” l’Area C per agevolare giornate di acquisti al momento decisamente poco promettenti.

Fuori Milano, poi, outlet village come Franciacorta, Vicolungo, Serravalle (quelli più vicini alla nostra città), hanno affilato le unghie e sfoderato prime occasioni d’acquisto con momenti di intrattenimento ugualmente convenienti.

Per i più pigri, invece, club dello shopping e buoni acquisto vanno sempre forte in rete.

Ma se tedio e stravizi prendono il sopravvento, se la voglia di uscire oggi proprio non c’è nonostante domani sarà domenica, insomma: come rimediare per trovare QUALCOSA da mettere dentro la Calza della Befana?

Un pensiero ed un momento in compagnia saranno di certo graditi. Dunque, armatevi di vino, uovo e zucchero.

Avete mai sentito parlare della Rossumada? E’ una crema tipica milanese con cui accompagnare il panettone. Ecco come si prepara.

Ingredienti: per 4 persone
4 tuorli – vino rosso robusto (tipo Barbera o Barbaresco) – zucchero semolato. 

Preparazione
Mettete i 4 tuorli in una terrina e unite 4 cucchiai di zucchero.
Con un frusta o un frullino elettrico, montateli finché saranno bianchi e spumosi.
Aggiungete il vino, versandolo a filo, continuando a sbattere.
Il quantitativo va misurato con i gusci delle uova: 2 mezzi gusci per ogni tuorlo.
Versate questo tipo di zabaione in scodelle, meglio se rustiche.
Servitelo da solo o per accompagnare il panettone.

Insomma, il weekend è appena partito. Pronte befanelle e befanelli ad attrezzarvi di tutto punto?

Milano in bicicletta: start-up da cinema, che sciuik!

A Milano sono tutti pazzi per la bicicletta.

Sarà che il costo della benzina è alle stelle, che la manutenzione di un’auto – peraltro imparcheggiabile tra Area C & compagnia bella – è un vero salasso ogni mese.

Sarà che il clima di austerity ha contagiato tutti con un vero ritorno ai piaceri del vintage style.

Sotto il cielo della Madonnina sfrecciano bici di tutti i tipi, dalle BikeMi a quelle personalizzate-chic, da quelle d’autore, sartoriali, a quelle realizzate da giovanissimi appassionati desiderosi di mettersi “à lavurà” quando di lavoro ce n’è poco ma di idee e voglia… ah, quelle sono sempre tante.

Luca Rossotti, per esempio, dopo 28 anni nell’ICT ha detto addio a pc e scrivania e su Facebook ha celebrato con orgoglio il primo cliente del suo Biciclette – Velo Station Milano Cenisio. Al numero 50 dell’ominima via (Quartiere Bullona) ha aperto un negozio di BICICLETTE in FRANCHISING con due ruote e promozioni di ogni tipo: cityBike, pieghevoli, per i pigroni dedicati pedalata assistita, modelli da bambino, trekking, MTB, da strada, accessori e molto altro. Per informazioni: qui.

Per i più chic ed esigenti, Sartoria Cicli è una realtà dal 2012 realizza due ruote come fossero un vestito: in cuoio, alluminio, pelle, dettagli cuciti a mano. Non è un’esagerazione, ma i vecchi modelli rivivono in soluzioni performanti, high tech, ergonomiche e che sono autentici figurini, biciclette vestite come per una grande serata, e con una predilezione per il Tweed.
Per informazioni: qui.

Sartoria Cicli

Di tutt’altro spirito ma comunque 100% custom le “cattivissime” bici dei Goodfellas Custom Bicycle Brigade, veri pirati della creatività e straordinari artigiani che intorno al loro mondo tutto pelle e tatoo hanno creato una crew di appassionatissimi. Ecco come contattarli.

Li ritroveremo tra i protagonisti del Bicycle Film Festival, il festival del cinema delle due ruote che, dopo aver girato tutto il mondo e prima di ripartire verso una nuova tappa worldwide, dal 13 al 15 dicembre sarà di scena a Lambrate presso:

@ STREET STUDIO – via Gaetano Sbodio, 30/6
@ VENTURA 15 – via Ventura, 15
@ CAVALCAVIA – via Rubattino
@ EXBAZZI – via Dei Canzi, 19

Ma ci torneremo. E… e se la bici si rompe in pieno inverno?

Goodfellas Custom Bicycle Brigade

L’ultima “buona nuova” da Milano è che il 26 enne Angelo Paparatto da laureando fuori sede in giurisprudenza ha sfruttato il suo amore per la bici trasformandosi in “meccanico per bicilette a domicilio”, raggiungibile via cellulare, sms o e-mail.

I ben informati dicono che ripari in giornata e con pochi euro. Basta digitare “Biciangelo A Domicilio Milano” e si trovano agilmente i suoi contatti.

Andare in bici con questo ” frecc”? Beh, di mercatini dove trovare cappelli e guanti ve ne stiamo segnalando un po’: Hop hop hop!

Arrivederci Area C

In molti se lo sono chiesti, altri ci hanno sperato: quando finisce questa benedetta, si fa per dire, Area C? La zona rossa di Milano per la viabilità su quattro ruote con relativo pagamento del tagliando di ingresso andrà in vacanza dal…

Dal 10 al 25 agosto. Lo riferisce Ansa, che parla della sospensione e della possibilità di accedere nella Ztl, Cerchia dei bastioni di Milano, senza pagare il relativo bollo di ingresso nelle due settimane centrali di agosto.

Lo conferma l’ufficio stampa del Comune di Milano, che ricorda che il transito resterà comunque interdetto ai veicoli superiori 7,50 metri.

L’Area C si ferma per il relativo esodo di Agosto, o almeno, perché Palazzo Marino si aspetta che buona parte dei milanesi lascerà i meneghini lidi e rivi per partire per le vacanze, ma sappiamo bene che non sarà così per tutti.

Fino al 10 agosto, allora, come fare? Per i pochi che non lo sapessero, possono entrare nella Ztl ANCORA i veicoli elettrici, a metano, ibridi e i ciclomotori. Per ulteriori informazioni è facilmente raggiungibile il numero 020202 oppure accedere al sito di Palazzo Marino nell’apposita pagina.

Amore mio Milano, ad agosto non ti conosco? Non proprio. E ricordiamoci che una bella pedalata anziché una macchinata in centro non fu mai scritta. Anzi, è sempre “caldamente” consigliata ;-).