Il bicentenario di Giuseppe Verdi a Milano

La stagione di Verdi si apre e si celebra in tutto il mondo. Oggi come duecento anni fa nasceva il Maestro di Busseto, Giuseppe Verdi, autore di opere e melodrammi unici, dal Rigoletto alla Traviata, dal Trovatore al Nabucco, con quel “Va’ pensiero” che molti avrebbero voluto come inno nazionale.

I festeggiamenti sono partiti nella notte da Torino e proseguiranno tra Dubai, Pechino, Cuba, Addis Abeba, fino a Milano, la città dove si spense nella notte del 27 gennaio 1901 in quella camera del Grand Hotel et de Milan (via Manzoni) che ancora oggi cela il segreto di quel momento.

Milano che si fermò, si ovattò nei momenti precedenti alla morte: per non disturbare le orecchie del Maestro, venne ordinato di lastricare le vie carrabili intorno a via Manzoni con del fieno così da attutire il rumore degli zoccoli dei cavalli sul selciato.

Milano dove Giuseppe Verdi volle la realizzazione di una Casa di Riposo per Musicisti, un pensionato ante litteram che ancora oggi si chiama Casa Verdi, “la sua opera più bella”, la chiamava, e ancora oggi, data di nascita del maestro, non rinuncia alle celebrazioni. Ma non sarà il solo appuntamento.

Ottanta sono gli eventi previsti in città, esclusi quelli che si sono avvicendati nel corso della notte con le piazze che hanno risuonato delle sue musiche. Andiamo con ordine.

LIBRI:
“Sull’ali dorate”, introduzione di Quirino Principe al libro di Daniela Rossi;
“Parlo d’amor con me, Vita e musica tra le mura di Casa Verdi” edito da Mondadori.

MOSTRA:
“Verdi in scena” di Graziella Vigo con prefazione di Natalia Aspesi. Moda e cultura dei costumi di scena delle opere verdiane a Casa Verdi.

CONCERTI:
Della Provincia di Milano in collaborazione con il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano ore 20.30 in Sala Puccini
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Il programma include tutti i brani di maggior successo da La traviata al Rigoletto, Aida, Macbeth, Oberto, Conte di San Bonifacio, Ernani, Nabucco. Direttore Maria Grazia Lascala.

VERDI a MILANO. Celebrazioni del Comune fino al 27 gennaio 2014

Sono coinvolti: Teatro alla Scala, Arcimboldi, Teatro Verdi. L’Atelier di Carlo Colla & Figli. Il Grand Hotel et de Milan.

A Palazzo Morando|Costume Moda Immagine (via Sant’Andrea 6): mostra fotografica “GRAZIELLA VIGO. LA MODA NELLA MUSICA DI VERDI”, aperta fino all’ 8 dicembre 2013.
Immagini, allestimenti, costumi, abiti, fotografie tutte copie uniche – stampate senza alcun ritocco su una speciale tela fotografica, e scattate sempre con il pubblico in sala durante le rappresentazioni.

Al GAM | Galleria d’Arte Moderna (via Palestro 16): “GIUSEPPE VERDI E LE ARTI”. Fino al 23 febbraio 2014, una selezione di dipinti, sculture, bozzetti, costumi e fotografie racconta gli episodi più significativi di collaborazione degli artisti alle opere verdiane e approfondirà il tema dei rapporti di amicizia di Verdi con alcuni esponenti del mondo artistico, in particolare Domenico Morelli, Francesco Hayez, Vincenzo Gemito, Giovanni Boldini.

Allo WOW | Spazio Fumetto (viale Campania 12), il mito di Giuseppe Verdi in oltre 100 anni di illustrazione e fumetto, dalle parodie pubblicate su Topolino alle eleganti figurine Liebig. Fino alla fine di novembre.

Al MIC | il Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi): video d’epoca – come quello girato durante i funerali di Verdi, nel 1901, che mostrano immagini uniche della Milano di inizi Novecento – e affreschi della vita del tempo.

A Palazzo Morando|Costume Moda Immagine: per tutto novembre una rassegna dedicata a “VERDI E IL CINEMA”, intitolata “S’OFFERSE AL GUARDO MIO”.

E per scoprire la città sulle orme di Giuseppe Verdi, il Comune ed Edison hanno dato vita ad un’ APP “VERDI E MILANO” per iPhone e iPad.

“Va’ pensiero” oggi, 10 ottobre, e riempiti di cose belle. E se andrete alla Vendemmia di via MonteNapoleone, non dimenticate un brindisi per il buon Giuseppe.