Temporary Scholtès Restaurant – Lezioni di Cucina Gratuite post Fuorisalone

Chi ha detto che il Fuorisalone è finito? E’ adesso che viene il bello! Anzi, il buono!

Navigando nel web mi sono chiesta cosa rimanesse dell’eccitante Settimana del Design di Milano e la risposta è stata: una gran voglia di gustare appieno, ancora, quell’atmosfera.

A proposito di gustare, ecco che  Scholtès, brand di altagamma nel settore degli elettrodomestici, ha deciso di proseguire fino al 30 aprile con il suo Temporary Store al Circolo Marras di via Cola di Rienzo 8, proprio all’interno della sede dello stilista Antonio Marras.continua a leggere Temporary Scholtès Restaurant – Lezioni di Cucina Gratuite post Fuorisalone

Fuorisalone EXTRA LoFT 21

Una settimana fa, l’inizio del Fuorisalone, oggi, il racconto di uno degli eventi più belli della manifestazione meneghina dedicata al desiggn: l’EXTRA >>> Milano Design Week organizzata dai ragazzi di Loft 21.

Lo spazio che ci accoglie è incredibile: 450 mq di arte by giovanni creativi che hanno allestito le loro installazioni a suon di musica nell’ ex fabbrica di via Padova 21, praticamente alle spalle di Piazzale Loreto.

L’organizzazione è nata solo a gennaio di quest’anno, dopo i fatti di cronaca che hanno rilanciato il quartiere di via Padova come uno dei più difficili e degradati di Milano, ma l’evento è organizzato in modo così intenso che ci si dimentica di dove ci si è.

Entusiasmante l’atmosfera creativa e l’esposizione che centra l’obiettivo, quello di “giocare a costruire un immaginario sfalsato rispetto al senso comune delle cose”.

EXTRA” è effetivamente un contenitore di nuovi e improbabili linguaggi fatti di lavori EXTRA-ORDINARI,EXTRA-URBANI, EXTRA-COMUNITARI, EXTRA-TERRESTRI- , opere di 12 di creativi, fra architetti, designer, stylist, artisti e perfino agronomi, che così decidono di raccontare al pubblico le trasformazioni delle loro percezioni visive:

Massimiliano Adami
I biglietti dell’oracolo M
CoseAtre
CTRLZak
Don Lucifero
Frassa
Ibebi
Mas alla Design
MI9
Resign
[1+2=8]
Whomade

Entriamo. Ad accoglierci, una galleria di foto e progetti su carta, le pagine di COMMONuncommon e i progetti dei lavori degli studenti del Corso “COMUNICARE IL PROGETTO” del Terzo Anno di Disegno Industriale, POLITECNICO di Milano, che hanno interpretato il tema “EXTRA” con una serie di visualizzazioni multimediali al confine tra artificio e organico, contestualizzate sulle quattro distanze individuate dalla prossemica: distanza intima, personale, sociale e pubblica.

Ed ecco i lavori e i designer.

Appena varcata la soglia della granda sala di Loft 21 ciò che attrae subito la nostra attenzione è un coloratissimo tavolo ricco di ampolle colorate, un po’ antro delle streghe sul quale si riversa una cascata di fili con diversi bigliettini multicolor. Sono I biglietti dell’oracolo M. di Elisa Bertolotti, Denise Lombardi, Maristella Mangipinto, Maria Chiara Piraccini, architette, designer, arte-terapiste, studiose di sciamanesimo e chi più ne ha più ne metta. Il loro progetto? Un workshop per esprimere idee, pensieri, vita attraverso bigliettini (durante la serata li abbiamo pescati anche noi).

Gustoso lo stand dell’Agriturismo Biologico Don Lucifero (ottimi l’olio e le mandorle) accanto a Nonino, del Progetto MAS alla Design, in cui un’antica macchina da cucire riassemblata con originali pezzi di legno delle vecchie ferrovie diventa un mobile da ingresso di moderno design.

Ci viene un incontro un caro amico, Enrico Salis, qui in veste di autore di un bel tavolo Binomio by Resign Academy. La particolarità? Guardate il poggia schiena: è ricavato dal fronte di un cassetto con il quale si incastra perfettamente. Un gioco di design, forme e movimenti che attrae tutti – noi per prime.
Accanto al suo lavoro (per saperne di più basta consultar il sito), un insolito comodino che nasconde una valigia in legno.

E poi, mele che vanno dal peccato originale, a Platone a Montale by Minove (MI9), accessori eco-fashion di CoseAtre, i strani complementi d’arredo di Whomade e la mega installazione coloratissima e super eco di Massimilano Adami, special guest star dell’evento.

Per seguire le iniziative di Extra, vi segnalo il pratico link on FB mentre un ringraziamento particolare và a Marco Serlini, fotografo d’eccezione della serata.

I protagonisti:

“EXTRA” è UN PROGETTO DI: Whomade e [1+2=8]

Whomade®: è un brand di ricerca che rilancia l’idea di un avant-craft per esprimere un rinnovato senso del bello come valore etico ed estetico. La missione è promuovere un’azione di design alternativa al rapido consumo delle idee e delle risorse, supportando e valorizzando realtà artigianali autoctone nella creazione di produzioni di nicchia da sviluppare nella pratica della piccola serie e dell’edizione limitata.

[1+2=8]: Nasce a Milano nel 2007. La sue produzione si concretizza in famiglie di oggetti, quali mobili, strutture per esterni ed interni. Tutti i progetti seguono una logica geometrica supportata dall’utilizzo di proporzioni matematiche. I progetti proposti fanno parte di una tipologia di prodotto basata sulla scomposizione e ripetizione dell’oggetto. Massima attenzione viene conferita alla semplicità di utilizzo dell’oggetto.

MEDIA PARTNER “EXTRA”: COMMONuncommon

COMMONuncommon: è un e-magazine mensile e un free press con uscita trimestrale. Fa moda della comunicazione di moda. La moda (non) è (più) distante dalla realtà. Questo magazine on/offline vuole parlare soprattutto di Persone, commonUNcommon People, attraverso i propri servizi fotografici, sempre con sfondo culturale e tematiche ben definite.
Un modo ‘altro’ d’espressione: crediamo che le parole non siano l’unico mezzo di comprensione e comunicazione fra le persone.Commonuncommon è una famiglia formata da fotografi, creativi, specialisti di comunicazione e cool hunters.

LOCATION “EXTRA”: LOFT21
Ora ache associazione culturale, è uno spazio dove arte, cultura, informazione e divertimento, opportunamente miscelati, contribuiranno a farti stare bene, e crescere ogni volta un po’ di più.

Paola – MilanoincontemporaneaP

Profumo di Fuorisalone: JUS N° 1, il primo profumo Blugirl

Mi aggiro fra le vie di Milano alla ricerca degli eventi più cool del Fuorisalone così da raccontarvi tutte le novità di eco-moda-design.

Eccomi giunta in Via della Spiga, sono le ore 20.

Sono molti i negozi aperti, tanti i cocktail programmati dalle varie case di moda e design.

La mia curiosità sopraggiunge davanti alla Boutique Blugirl di Blumarine.

L’evento è tutto al femminile, ma suscita interesse anche al pubblico maschile, e celebra la nuova e prima uscita del profumo “JUS N° 1”.

Entrando subito si rimane colpiti e catturati da questa fragranza fresca, sensuale, romantica.

Le ragazze all’interno della boutique, molto disponibili e in linea con lo stile del brand Blugirl, mi spiegano le essenze che caratterizzano questo profumo al passo con i tempi.

Un succo alcolico profumato, diverse fragranze che creano un concentrato di emozioni per una donna romantica, giovane, ironica e piena di vita.

Succo di pompelmo bianco, litchi, limone unito a bollicine di champagne, gelsomino, fresia, legno di sandalo e il tocco finale della vaniglia.

JUS N° 1 gioca di contrapposizioni fra l’essere donna e teenager.

Un nastro blu legato al fracone dona eleganza mentre le coccarde colorate in diverse nuances lo rendono ironico e divertente.

Il design del flacone è reso da una base ottagonale e incornicia la grafia blu a rilievo del nome del profumo.

Infine il tappo cristallino si caratterizza per la presenza del nome JUS N° 1 inciso in esso.

Packaging ironico ed eccentrico. La scatola morbida al tocco, si veste dei colori verde-acqua sfumata in celeste pastello.

Blugirl non smette di stupirci, perchè insieme al profumo decide di presentarci anche la linea “The Jus n° 1 Bath Collection“.

Fresca, sensuale e al passo con le moderne acquisizioni scientifiche, una di queste è la “Flash Distillation“, il processo che permette di estrarre tutti gli elementi preziosi della frutta salvaguardandone l’integrità. Ma ci sono anche le formulazioni arricchite da Acido Ialuronico.

Jus n° 1 Bath Gel e Body Lotion sono i nuovi prodotti Blugirl che donano al corpo un tocco di innocente malizia e danno dolcezza e armonia alla pelle.

(Per gli amanti del genere, sappiate che le linee Parfums e Bath Collection sono state presentate anche durante la Cosmoprof Bologna 2010)

La mia curiosità si spinge oltre e riesco a farmi raccontare uno scoop: lo spot JUS N° 1 andrà in onda il 10 Maggio 2010.

Le note che faranno da sottofondo a questo romantico e sensuale profumo sono quelle di Domenico Modugno con la sua famosa canzone “Piove” mentre una ragazza dallo sguardo innocente si lascia dondolare sull’altalena, proprio come fosse una bambina.
Seducente e bon ton, romantica e irriverente, questa è la donna Blugirl che indossa il profumo Jus. Sullo sfondo un cielo luminoso, della stessa nuance del profumo, e nuvole bianche che fluttuano.

Questa è la fotografia voluta da Michelangelo di Battista e dal regista Tommaso Cardile affiancati dal Direttore della Fotografia Eric Gautier. (Into the wild)

Il segreto è tutto in questo profumo che racchiude il mondo Blugirl.

Lascio a voi decidere quando accorrere nei negozi Blugirl, ma indubbiamente vale la pena farci un salto per vivere l’esperienza di un profumo che dona freschezza e promette felicità e spensieratezza.

Viviana Bartoccetti

Fuorisalone Party da Vivienne Westwood "GET A LIFE"

In questo entusiasmante Fuorisalone 2010 non poteva di certo mancare l’eccentrica e brillante DAME della moda, Vivienne Westwood.

Mercoledì 14 Aprile, nel suo negozio in Corso di Porta Venezia 25 (dalle ore 18.30 alle 22.30) si è svolto uno dei party più attesi della Design Week:  “Get a Life Party”.

Ovviamente io ero lì per voi, e vi posso assicurare che nulla è stato lasciato al caso.

Dopo un po’ di attesa, dovuta all’ innumerevole folla di ragazzi che voleva entrare (l’invito era anche su Fb), ed eccomi dentro la festa.

Due piani dedicati al connubio di moda e design per celebrare questo evento imperdibile: Dj set al primo piano con Andrea James Ratti, Bianca e Gaia, Philip St.Philip e Riccardo Slavik – Open bar al piano inferiore sponsorizzato da Campari Red, Vodka e Red Bull.

Uno spazio all’aperto per condividere le prime impressioni tra un cocktail e l’altro ballando a ritmo di musica e – perchè no – magari fare anche nuove conoscenze.

Look stravaganti, tacchi altissimi, labbra dai colori piů profondi, leggins fluo, pettinature da dandy…jeans skinny.

Vivienne Westwood coglie anche questa occasione della Settimana del Design per presentarci il suo BRITISH DESIGN che non rinunicia all’ecosostenibilità (d’altronde, è stato questo il tema del Salone del mobile e Fuorisalone 2010) e si unisce in co-branding con SIGG, azienda svizzera.

Il risultato? L’originale bottiglia in alluminio riutilizzabile che vedete nella foto: un modo glam ed eco per sensibilizzare il pubblico contro gli sprechi e i danni causati all’ambiente dallo smaltimento poco responsabile della plastica.

Da questa joint venture Vivianne Westwood / Sigg è nata la progettazione e poi alla nascita della serie di bottiglie design limited edition che sono state regalate durante il party.

Ovviamente, sono andate a ruba.

Per chi però non ha avuto modo di entrare al party oppure si è dedicato ad altro, la parola chiave è: non perdersi d’animo!

Avete tempo ancora fino ad oggi, 19 Aprile 2010, per visitare il negozio di Vivienne Westwood e guardare con i propri occhi il suo affasciante immaginario creativo.

In alternativa, abbiamo immortalato l’evento glamour del Fuorisalone 2010: tutte le immagini nella gallery e sulla nostra Fan Page di FB!

Diteci che ne pensate!

Viviana Bartoccetti