Raffaello a Palazzo Marino. E’ Natale

Quest’anno la benedizione dell’Arte di Palazzo Marino, in Sala Alessi, sarà la pala della Madonna di Foligno di Raffaello (1511 e il 1513).

Capolavoro del Rinascimento italiano in esposizione straordinaria dai Musei Vaticani, l’opera è il nuovo regalo do Natale di Eni durante il periodo delle Feste.

In questi anni di Milanooin, ormai 4, tante sono state le opere che abbiamo incontrato grazie al progetto di Eni con il Comune di Milano: la Conversione di Saulo di Caravaggio, il San Giovanni Battista di Leonardo,  la Donna allo Specchio di Tiziano,  La Natività di Georges De la Tour e l’Amore e Psiche di Canova erano opere diverse, tutti capolavori dell’Arte, tutti arrivati dal Louvre. Questa volta il prestito è italiano.

Arriva dalla Roma dei Papi la grande tela dipinta su commissione di Sigismondo de’ Conti,  segretario di Papa Giulio II (quello che non andava troppo d’accordo con Michelangelo) per la chiesa di Santa Maria in Aracoeli, che venne trasferita nel convento dei santi Anna e Francesco a Foligno.

Al centro, la Madonna sale in cielo e fa da asse di simmetria alla composizione. Alla sinistra si riconoscono il Giovanni Battista che indica la scena e coglie l’attenzione dello spettatore, mentre ai suoi piedi San Francesco è implorante (si riconosce dai tre nodi della cinta di corda annodata intorno al saio). A destra, San Girolamo in manto blu  introduce il committente alla Vergine che vuole ringraziare per il miracolo da lui ottenuto.

Dietro di loro, una veduta della città di Foligno decisamente diversa dalla Città Perfetta dello Sposalizio di Vergine di Brera.

Questa pala d’altare sarà di scena esposta gratuitamente a Palazzo Marino sino al 12 gennaio 2014. L’altra… ci vediamo in Pinacoteca.

 

MadonnaDiFoligno