La mostra New York New York a Milano

Da Depero a Mulas, una mostra alla scoperta degli Stati Uniti visti con gli occhi dei grandi artisti italiani del Novecento.

 

Fortunato Depero

Fortunato Depero
Grattacieli e Tunnel, 1930
68×102 cm
tempera su carta
Mart, Museo di Arte Moderna e contemporanea
di Trento e Rovereto. Fondo Depero
© MART – Archivio Fotografico e Mediateca

La mostra NEW YORK NEW YORK. Arte Italiana: la riscoperta dell’America, curata da Francesco Tedeschi con Francesca Pola e Federica Boragina,  è promossa dal Comune di Milano – Cultura, Museo del Novecento e Intesa Sanpaolo – Gallerie d’Italia, in collaborazione con la casa editrice Electa.

Un percorso articolato che ha come punto di partenza il soggiorno negli anni Venti del futurista Fortunato Depero negli States e arriva con Ugo Mulas fino alla fine degli anni Sessanta.

 

Museo del Novecento

Negli spazi del Museo del Novecento è restituito l’immaginario americano degli artisti italiani e il rapporto di ciascuno con New York con opere di Afro, Paolo Baratella, Corrado Cagli, Pietro Consagra, Giorgio De Chirico, Fortunato Depero, Tano Festa, Lucio Fontana, Emilio Isgrò, Sergio Lombardo. Senza dimenticare Titina Maselli, Costantino Nivola, Gastone Novelli, Vinicio Paladini, Arnaldo Pomodoro, Mimmo Rotella, Alberto Savinio, Toti Scialoja, Tancredi, Giulio Turcato. Una sezione a sé è dedicata all’opera fotografica di Ugo Mulas e al suo incontro con gli artisti protagonisti dell’arte americana raccontato con oltre 500 scatti, tra il 1964 e il 1967, nel volume”New York: arte e persone”.

tano festa

Tano Festa
Cielo Newyorkese, 1966
161×130 cm
acrilico su tela
Mart, Museo di Arte Moderna e contemporanea
di Trento e Rovereto. Collezione VAF – Stiftung
© MART – Archivio Fotografico e Mediateca

Gallerie d’Italia

Nelle Gallerie d’Italia a Piazza Scala è invece proposta un’ampia ricostruzione dei rapporti con le istituzioni, le gallerie e i collezionisti americani che hanno valorizzato la presenza artistica italiana sul territorio americano. Apartire dalla mostra “XX Century Italian Art” del 1949 al Museum of Modern Art di New York (MoMA) con opere di Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Carlo Carrà, Giorgio Morandi, Massimo Campigli, Marino Marini, Virgilio Guidi, Renato Guttuso, Fausto Pirandello, Armando Pizzinato, Alberto Viani, Carla Accardi, Afro, Gianfranco Baruchello. E anche Enrico Baj, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Alik Cavaliere, Ettore Colla, Pietro Consagra, Piero Dorazio, Domenico Gnoli, Lucio Fontana, Pino Pascali, Achille Perilli, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Mimmo Rotella, Giuseppe Santomaso, Mario Schifano, Francesco Somaini, Toti Scialoja ed Emilio Vedova.

Giuseppe Capogrossi

Giuseppe Capogrossi Superficie 154, 195680×100 cmolio su telaCollezioni Intesa Sanpaolo© Archivio Attività Culturali, Intesa Sanpaolo,foto Paolo Vandrasch

Infine, per mettere in risalto il dialogo con gli artisti d’oltreoceano, sono presenti opere di importanti esponenti dell’arte d’oltreoceano quali Alexander Calder, Willem De Kooning, Arshile Gorky, Franz Kline, Conrad Marca Relli e Cy Twombly.

 

NEW YORK NEW YORK. Arte Italiana: la riscoperta dell’America

Dal 13 aprile al 17 settembre 2017

Sedi: Museo del Novecento – Via Marconi 1 | Gallerie d’Italia, Milano – Piazza della Scala 6
Biglietto: Intero 10 €, Ridotto 8 Euro

Il biglietto d’ingresso della prima sede visitata dà diritto all’ingresso a 5
euro nella seconda sede e include la visita al Museo del Novecento
La visita alle due sedi può avvenire anche in data diversa.

 

A Milano e dintorni il Natale è più bello: 5 cose da fare il 25 dicembre 2014 dopo aver scartato i regali!

Avete scartato i regali di Natale? Qualcuno di voi se ne sarà accorto. Milanoin quest’anno non ha mandato la classica cartolina di Natale perché abbiamo voluto che foste voi ad inviarci i vostri “best moments” da 25 Dicembre a Natale e dintorni.

Anche quest’anno, grazie alla sospensione dell’Area C (fino al 6 Gennaio), il centro cittadino sarà più facile da raggiungere.

Parecchi musei Civici e non, dentro e fuori la città, resteranno aperti il 25 Dicembre per regalare un Natale di bellezza e arte. Quali non perdere?

Ecco la nostra “top 5”.

Museo del Novecento, “Yves Klein – Lucio Fontana Milano-Parigi 1957-1962

Yves Klein Lucio Fontana Milano

Un ottimo lavoro, considerato che il curatore è la cara professoressa di Storia Contemporanea dell’Università degli Studi di Milani, Dott.ssa Silvia Bignami.
In programma fino 15 marzo 2015 nelle sale del Museo del Novecento, fa a gara, con il suo neon appeso sulle pareti dell’Arengario fronte Duomo, con il grande albero della Piazza.

Una mostra che […] è un tassello fondamentale del palinsesto ‘Milano Cuore d’Europa’ che accompagna la vita culturale della città durante il semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea” l’ha definita l’assessore alla Cultura, Filippo Del Corno.

L’esposizione indaga, secondo una prospettiva inedita, il percorso parallelo – tra il 1957 e il 1962, tra Milano e Parigi – di Yves Klein (1928-1962) e Lucio Fontana (1899-1968), nella piena autonomia dell’originalità artistica di ciascuno. La loro vicenda creativa, intrecciata a un sorprendente legame personale, è raccontata attraverso oltre 90 opere e una ricchissima documentazione di fotografie, filmati d’epoca e carte d’archivio.

Apertura straordinaria dalle ore 14.30 alle 18.30.

Altri orari di apertura durante le feste:
26 dicembre 9.30-19.30,
31 dicembre 9.30-14.30,
1° gennaio 2015 14.30-22.30,
5 gennaio 14.30-19.30,
6 gennaio 9.30-19.30.

Costo: 10 euro per il biglietto intero; e 8-5 euro per il biglietto ridotto.

Per ulteriori informazioni: clicca il link.

Mostre a Palazzo Reale, Piazza Duomo

the-cal-2015-pirelli-634x396

Marc Chagall: Una retrospettiva 1908-1985“;
“Van Gogh – L’uomo e la terra”;
Segantini – Il ritorno a Milano“,
“Strade/Ways”;
The Cal Pirelli

Orari aperture straordinarie:
24 dicembre 9.30 – 14.30,
25 dicembre 14.30-18.30,
26 dicembre 9.30-19.30,
31 dicembre 9.30-14.30,
1° gennaio 2015 14.30-22.30,
lunedì 5 e martedì 6 gennaio 2015 9.30-19.30.

Fotografia a Palazzo della Ragione

 

1.Isola-di-Pasqua-Cile.-Novembre-1969-e14153794995311

Una personale, quella dedicata al grande scalatore Walter Bonatti. L’esposizione dal titolo “Walter Bonatti. Fotografie dai grandi spazi“, con l’ausilio di video, di documenti inediti e di un allestimento particolarmente coinvolgente, ripercorre il racconto visivo, le vicende esistenziali e le avventure dell’alpinista ed esploratore italiano.

http://palazzodellaragionefotografia.it/exhibition/nei-grandi-spazi/#sthash.

Biglietto intero 10 euro, 8,50 ridotto.

Aperture straordinarie:
24 dicembre 9.30-14.30,
25 dicembre 14.30-18.30,
26 dicembre: 9.30-20.30,
31 dicembre 9.30-14.30,
1° gennaio 2015 14.30-22.30,
5 gennaio 2015 9.30-20.30,
6 gennaio 2015 9.30-20.30.

http://palazzodellaragionefotografia.it/exhibition/nei-grandi-spazi/

Museo di Storia Naturale.”Food. La scienza dai semi al piatto”

005-FOOD-ph-F_Stipari-press
Un aperitivo? “Assaggia le golose idee regalo del bookshop per gli acquisti last minute! Ingresso indipendente dalla mostra.
Spilla della mostra in omaggio per i primi 20 che spenderanno almeno € 10 al bookshop.”

Orari aperture straordinarie:
5 dicembre dalle 14.30 alle 18.30,
il 1° gennaio 2015 dalle 14.30 alle 22.30
5 gennaio dalle 9.30 alle 19.30

Biglietto intero 12 euro, 8-10 euro ridotto.

Il museo sarà invece aperto a tutti il 24, 26, 31 dicembre e il 6 gennaio 2014 dalle 9.30 alle 17.00.

www.mostrafood.it

Villa Reale a Monza. Steve McCurry e Triennale Design Museum

Steve McCurry Milan
Bella da vedere alla fine di viale Lombardia. Bella da varcare la soglia e rimanere rapiti dal suono dell’opera che sgorga dalla fontana. Davanti, una cornice vuota dorata permette di farsi dei “selfie” indimenticabili. Per i ritratti d’autore, prego salire al piano nobile: Steve McCurry è in mostra fino al 6 aprile 2015 con opere iconiche e contenuti video inediti (potrete scoprire tra gli appartamenti dei reali d’Italia i vademecum di vita e lavoro del grande fotogiornalista).

La mostra si sviluppa a partire dai lavori più recenti di Steve McCurry e da una serie di scatti che sono legati a questa sorprendente ricerca messi a confronto con alcune delle sue immagini più conosciute, a partire dal Ritratto di Sharbat Gula, che è diventata una delle icone assolute della fotografia mondiale. Ma questa non è l’unica ragione per arrivare fino a Monza.

A Natale e Capodanno saranno aperti anche:
il lounge bar e il ristorante Conviviale, il ristorante Gourmet di Le Cucine di Villa Reale, l’esclusiva area di ristorazione gestita da F&de Group al piano terra della Villa simbolo di Monza, recentemente restaurata e riaperta al pubblico in tutto il suo splendore. Sono previsti percorsi gastronomici di degustazione in una cornice architettonica suggestiva arredata da alcune delle grandi firme del design italiano come Vittorio Bonacina, Cappellini, Cassina, Driade, Glas Italia, Kartell, Meritalia e Unopiù.
Un omaggio alle tradizioni culinarie lombarde rivisitate in chiave moderna e nel rispetto della stagionalità. All’ultimo piano, poi, una mostra del Triennale Design Museum ripercorre la storia della creatività e della quotidianità made in Italy dagli anni Quaranta ad oggi. E sarà come tornare un po’ nella casa dei nonni, prozii…

www.mostrastevemccurry.it/mostra.html
www.reggiadimonza.it

 

D’altra parte:

non è questo il vero senso del Natale?!

Felici Feste a tutti!

Sotto il Duomo ritrovata una città sotterranea

Milano non smette mai di stupire, neppure gli addetti ai lavori.

Basta alzare lo sguardo, guardarsi attorno con il naso all’insù per capire che la nostra città ha visto passare e alternare sul proprio territorio popoli differenti, ognuno con la propria cultura, forma artistica, un’evoluzione continua nel corso dei secoli: celti, galli insubri, romani, goti, longobardi, fino all’era moderna con il Sacro Romano Impero, i Ducati, Ludovico il Moro, gli Sforza, la Repubblica Cisalpina, il Regno Lombardo-Veneto, le guerre d’indipendenza…. continua a leggere Sotto il Duomo ritrovata una città sotterranea

Pasqua con chi vuoi…d’ARTE e poi…

Se il Natale lo passi con i tuoi, la Pasqua va trascorsa con i tuoi… passatempi preferiti. Ed è così che, per noi che della contemporaneità abbiamo fatto il nostro marchio di fabbrica, questa Pasqua 2014 a Milano sarà composta solo di momenti fatti col pennello.

Mostre, musei, eventi gratuiti non mancheranno nemmeno oggi e così, per tagliare subito le palle al toro (della Galleria), veniamo alle aperture straordinarie in città, che torneranno utili in caso di pioggia.

GALLERIA SAN FEDELEGallerie d’Italia. “Oltre – Le soglie dell’invisibile”, un percorso tra arte e trascendenza firmato, tra gli altri, da Fontana, Burri, Sironi, Nagasawa, ex voto dal XV secolo agli inizi del Novecento, la Corona di spine di Claudio Parmiggiani.

PALAZZO REALE, dalle ore 9.30 alle 19.30. Consigliati per voi, Klimt. Alle origini del mito, Kandinskij, Piero Manzoni, Bernardino Luini e i suoi figli.

MUSEO DEL NOVECENTO, dalle 9.30 alle 19.30, mentre lunedì 21 solo nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 19.30. Su prenotazione, alle ore 15: iniziative per bambini e visitatori individuali “Laboratorio C’era una volta…Pinocchio e Uova d’artista” e Visita guidata alla scoperta della collezione.

CASTELLO SFORZESCO, solo oggi dalle 9 alle 17.30. Consigliato per voi: Cracking Art.

PAC, dalle 9.30 alle 19.30. Regina José Galindo.

SPAZIO OBERDAN, dalle 15 alle 19.30; Pasquetta dalle 10 dalle 19.30.
Dipinti e incisioni di Elena Mezzadra.

PROVINCIA DI MILANO. Sede di Via Strozzi angolo Via Soderini, dal lunedì al venerdì dalle 11.00 alle 19.00. Mostra personale di Marcapiano, “Libere Espressioni”.

MUSEO DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA, Museo di Fotografia Contemporanea, Villa Ghirlanda, Via Frova 10, Cinisello Balsamo (MI), domenica 11-19, ingresso libero.

APERTI ECCEZIONALMENTE PER PASQUA:

  • Acquario,
  • Casa Museo Boschi Di Stefano (ingresso libero, nel solo giorno di Pasqua),
  • Gam,
  • Hangar Bicocca (dalle 11 alle 23),
  • Museo Archeologico,
  • Museo Diocesano (dalle 10 alle 18),
  • Museo del Duomo (anche a Pasquetta, dalle 10 alle 18),
  • Museo del Risorgimento,
  • Museo della Scienza e della Tecnologia (anche a Pasquetta dalle 9.30 alle 18.30),
  • Museo di Storia naturale,
  • Palazzo della Ragione (dalle 9.30 alle 19.30)
  • Palazzo Morando,
  • Pinacoteca di Brera (anche a Pasquetta, dalle 8.15 alle 19.15),
  • Triennale (anche a Pasquetta, dalle 10.30 alle 20.30),
  • Villa Necchi Campiglio

Felici come delle Pasque?!?!? E cos’altro, se no!!!?! 🙂

 

BUONA PASQUA DA MILANOINCONTEMPORANEA!!!