Havana Casa de Color: serate a tema sui Navigli di Milano

Havana Casa de Color: serate a tema sui Navigli di Milano: mercoledì 4 ottobre un locale, un evento, una “casa” per vivere e conoscere la nuova Cuba.continua a leggere Havana Casa de Color: serate a tema sui Navigli di Milano

Aperitivo in Darsena con vista sulla slitta di Babbo Natale? Accade a Milano, al Milano Wine District aperto fino al 6 gennaio 2016!

Avete presente quando si dice che più si invecchia più si diventa buoni come il vino? Bene, questo modo di dire potrebbe fare al caso della Darsena di Milano, praticamente il vero grande forum della nuova Milano 3.0. Quella sulla quale si stanno riversando tutti, sotto Natale, per il classico shopping delle Feste; per l’aperitivo – un classico dei Navigli. Eppure…continua a leggere Aperitivo in Darsena con vista sulla slitta di Babbo Natale? Accade a Milano, al Milano Wine District aperto fino al 6 gennaio 2016!

Il sapore della vecchia Milano nella trattoria da Mauro il Bolognese

Quando la mia amica Claudia mi propone un “ristorantino per il venerdì” parto preparata e con un triplice certezza: il posto sarà “alla buona”, avrà una bella storia, si mangerà tanto, si spenderà il giusto ed il vino sarà copioso.

Mi dice che ci troviamo da Mauro il Bolognese in via Lombardini. Di godermi la passeggiata sui Navigli, quello grande. Superare tutti i locali alla moda, godermi il tramonto sulle acque, oltrepassare l’ex Fiera di Senigallia. Seguo il consiglio, mi incammino, scende qualche lacrima di pioggia che, con il suo profumo e la città già deserta per il Ponte del 2 Giugno, rende ancora più piacevole la scarpinata.

La pioggia aumenta, l’orario è giusto, Claudia ritarda, io entro.

L’insegna del “Mauro” da fuori recitava il termine “Trattoria”. Dentro, rispetta le aspettative ma… che atmosfera!

Aspetto un po’, mi siedo, ordino un bicchiere di vino ed è così che, nel silenzio, comincio ad ascoltare il locale.

Alle pareti, i tovaglioli appesi ed incorniciati recitano le storie di chi è venuto a trovare Mauro, il fondatore, che oggi ha passato il timone dell’attività ai figli Ruggero e Daniele ma resta al suo posto di comando in cucina, con la mano ben posizionata alla macchina per tirare la pasta fresca.

A Milano Mauro è arrivato da Bologna nel 1969.
Come lui, i Navigli hanno accolto l’arrivo di ogni genere di cliente. Anche Mina, Bruce Springsteen, Joe Cocker hanno lasciato la loro dedica sul tovagliolo, ma non sono che alcuni.
Come lui, stasera c’è ogni genere di avventore. Appena mi siedo il turno è delle giovani famiglie: papà “rasta”, mamma occhialuta, bebé buonissimo che non frigna e si guarda intorno.
Mano a mano, i pupi lasciano il posto agli “sbarbati” dalle lunghe tavolate, quindi alle coppie in cerca di un posto buono per rifocillarsi e per qualche effusione.

Insomma, il carnet è ampio. Come il menù.

Si parte con un ingresso che promette benissimo: un cestino di pane, una ciotolina di cubetti di mortadella che si scioglie in bocca.

Aspettarsi piatti della tradizione milanese… quasi. Tra una cotoletta-orecchio di elefante ed un risotto, qui è – ovviamente – la tradizione romagnola a vincere.

I primi (ravioli, gramigna, pasta fresca al cinghiale, burro e salvia..) sono pantagruelici. I secondi sono impossibili da finire: tra patatine fritte e verdurine grigliate, per tutta la sera vedo sfilare galletti alla piastra e polletti alla romagnola (con burro fuso sciolto sopra).

Un dolcino? Mi sarei voluta fermare al caffè, ma alla richiesta di una pallina di gelato alla crema mi è stato risposto: zabaglione? “Perché no” dico, ma non so a cosa sto andando veramente incontro…

La botta finale per un dessert semplice, famigliare, dei ricordi ed anche per questo superbo.

Se l’idea era quella di godersi un tranquillo venerdì sera nei ricordi a Milano ed in famiglia Claudia ha colto nel segno.

E all’uscita, la Milano di una volta era tutta lì, con poche luci e libera dal caos del venerdì sera con la sua pudica voglia di mostrarsi, mentre il ponte del 2 Giugno la fa respirare un po’.

Mauro Il Bolognese
Via Lombardini
Prezzo medio: 25-30 euro con bevande incluse
Da non perdere: la pasta fresca e l’orecchio di elefante
www.trattoriabolognesedamauro.it

 

 

 

I Navigli d’Inverno: in mostra e nelle nuove crociere

Una mostra, un’inaugurazione, a pelo d’acqua. Quella di Milano.

Palazzo Morando, il Museo del Costume, Moda, Immagine del Quadrilatero della Moda, apre le sue porte dal 13 dicembre 2013 al 13 febbraio 2014 alla mostra che riscopre i Navigli attraverso le fotografie di Arnaldo Chierichetti: 140 immagini della Milano di ieri visti da “uno dei primi fotoreporter milanesi che, con la sua macchina fotografica, ha immortalato la vita quotidiana e i mutamenti della città a partire dai primi anni del secolo scorso” – spiega bene Ansa.it, noto agli amanti della fotografia per il suo storico negozio di ottica in Porta Romana.

Com’era la Milano che amiamo tra le due guerre? Come erano i nostri Navigli prima della copertura completata nel 1939?

“Attraverso le immagini di Chierichetti si potrà viaggiare sulle “vie d’acqua” che percorrevano Milano, dal ponte di Porta Romana a quello delle Sirenette in via San Damiano, dall’antico Corso di San Celso, oggi Corso Italia, alla conca di via Senato o, ancora, ritrovarsi nella darsena di Porta Ticinese o in via Arena, dove un tempo era ospitata la più antica conca del mondo, le cui vestigia possono essere tuttora ammirate nella omonima via” – spiegano le agenzie.

Chierichetti, Il primo negozio

Di certo, non lo stesso percorso fruibile oggi, nemmeno ora che i Navigli sono tornati navigabili.

Ripartito da sabato scorso e in calendario fino 2 febbraio, “Navigli Lombardi Scarl” consentirà ancora di godere di “mini crociere” su un battello riscaldato e con 48 posti a sedere per ammirare, sabato, domenica e festivi, il Vicolo dei Lavandai, Palazzo Galloni, l’antica chiesetta di S.Cristoforo, capolavoro del XIV sesolo, il ponte “dello Scodellino”, cosiddetto per le vecchie osterie, la Darsena, il Naviglio Grande al Naviglio Pavese e la chiusa della Conchetta con le porte vinciane – Le Linee navigabili, i percorsi, gli orari.

Riprenderà anche “NavigareMangiando”, tutte le sere del sabato, con partenza alle 19.30 e, all’arrivo a Trezzano sul Naviglio (alle 20.30) si cenerà in un ristorante tipico.

 

Navigazione navigli milano
Ah… è proprio “Bèla” Milan!