Milano design ricorda: Com’eravamo….noi che il design lo usavamo senza saperlo

C’è un clima di revival a Milano. Non so voi, ma noi di Milanoin l’abbiamo notato. Su quotidiani come Corriere.it si affollano le cartoline da una Milano scomparsa, recuperata attraverso gli album di famiglia. Su Facebook, gruppi come “FOTO MILANO SPARITA (PAGINA)” ogni giorno toccano il cuore e parlano di luoghi che spesso non ci sono più a noi che ancora tentiamo di conservarli, almeno nel ricordo e nella cultura. Al Museo di Fotografia Contemporanea di Villa Ghirlanda (via Frova 10, Cinisello Balsamo) le Storie dal Sud dell’Italia raccontano un arrivo a Milano fatto di sogni e valigie di cartone. E poi? E poi ci sono gli oggetti di uso comune.
Con “SÙEGIÒ” abbiamo rimembrato i vecchi ferri da stiro della nonna.

Al MUMAC – Museo della Macchina per Caffè – di Binasco, Fondazione Piaggio ed appassionati di vintage e due ruote ripercorrono la storia d’Italia – ed anche molto di Milano – con la mostra “Com’eravamo….noi che il design lo usavamo senza saperlo!“.

Inaugurata nel weekend di conclusione della Design Week, il Mumac di Via P.Neruda 2 dà spazio ad un viaggio narrativo attraverso la Vespa e il Caffè, il modo di vivere dell’Italia degli anni ’50 e ’60.

In mezzo a mezzi storici Piaggio come l’Ape (rivisitato in chiave contemporanea anche durante il Fuorisalone con i soliti Apebistrot), la Vespa e il Ciao, Giacomo Gatti, curatore dei filmati e critico cinematografico, e Valerio Cometti, ingegnere e designer, accompagnano il pubblico dentro ad un percorso divertente ed emozionante.

Allora, gli oggetti del boom economico erano strumenti del vivere quotidiano. Oggi sono diventati oggetti da Museo e che fanno la storia del design.

In fondo, chi non ha sognato, almeno una volta, di essere un po’ Audrey per le vie dei Fori Imperiali di “Vacanze Romane”? Chi non ha mai guardato trasognato il Caffé com un momento di convivialità, un profumo di casa un po’ perso nel tempo e dietro alle sempre nuove macchine da espresso?

Com’eravamo….noi che il design lo usavamo senza saperlo: fino all’11 maggio 2014

Ingresso Libero, fino ad esaurimento posti.
Navetta gratuita in partenza da Milano, Piazza Castello 27 c/o Fondazione Castiglioni alle ore 18.00. Rientro a Milano previsto verso le 21.30.

PER PRENOTARE LA NAVETTA, INVIARE MAIL A visite_mumac@gruppocimbali.com indicando nominativo e numero posti da prenotare (posti limitati).
L’esposizione sarà allestita fino a domenica 11 maggio.

mumac.it