A Milano tutti spalatori, manca la neve

Tempo di crisi, tempo di Natale. Come fare se non piovono occasioni di lavoro? Sperare che nevichi. A Milano sono salite a 3.400 le domande per fare lo spalatore e, per una volta, la percentuale maggiore di interessati è italiana.

Secondo Ansa.it, i nostri connazionali sono l’85% degli iscritti alle listi. Sono a caccia di 2-3 giorni di lavoro sicuri con una paga da 75 euro netti pagati attraverso ‘voucher’ Inps per le otto ore diurne, 90 euro per la notte.

Queste le richieste da parte dei giovani, eppure ben un quarto degli aspiranti spalatori ha più di 40 anni.

Buoni propositi e tentativi di spalare via un po’ di malumore. Le richieste sperò sono di 7 mila persone.

C’è da sperare che tante energie vengano impiegate anche in altri impieghi. E’ infatti dell’ultima puntata de Le Iene il servizio-inchiesta sulla scarsità di domanda di panettieri a Milano: troppe ore di lavoro, troppi orari scomodi.

Chi ha il pane non hai denti e chi ha i denti… cerca la neve?