La BBC a Milano per seguire il Bosco Verticale di Piazza Gae Aulenti

A proposito di design, la nostra Milano ci sta regalando un esempio di magnificenza tra architettura, arte, creatività che va ben oltre la Settimana del Salone del Mobile e del suo Fuorisalone. Parliamo di Piazza Gae Aulenti, alle spalle della Stazione Garibaldi.

Due settimane fa, noi di Milanoin siamo stati invitati da Perugina a scoprire il nuovo prodotto “Nuvola” assaggiando il dessert al cioccolato nero e bianco e, proprio in quanto “leggera mousse”, a godere di un giro sulla ruota panoramica posizionata al centro del forum della nuova area di Porta Nuova.

Salire fin su tra le nuvole, dunque, ci ha dato l’occasione di vedere dall’alto come sta cambiando il profilo della nostra città e, un po’ come i vecchietti a passeggio con le mani dietro la schiena, a confrontarci con lo stato di avanzamento dei lavori in vista di Expo 2015.

Il risultato – duole ammetterlo da parte chi ha sempre sostenuto una visione “tradizionale e nascosta” di Milano – è di quelli mozzafiato.

Grattacieli Unicredit e palazzi di vetro si ergono maestosi e si specchiano in una pozza d’acqua dove già i piccolini possono far sguazzare le loro paperelle tecnologiche. I pochi negozi già aperti – la gelateria Grom su tutti – e le Residenze ancora vuote – i prezzo al metro quadro sono “untouchable” – danno un tocco di horror vacui, ma ciò che maggiormente balza all’occhio è il cosiddetto “Bosco Verticale“.

A conti fatti, non si tratta di niente di nuovo per chi conosce l’architettura sostenibile del Nord Europa o dell’Est del mondo, ma per un a città come Milano questa è davvero una rivoluzione.

Negli ultimi giorni sono stati posizionati quelli con il fusto più alto, ciliegi e meli da fiore, frassini, lecci e ulivi che saranno 2 a 1 rispetto ai fortunati abitanti di questo palazzo. Potranno arrivare fino all’altezza di 8 metri e non a caso, per posizionarli, il Comune ha avuto bisogno dell’impiego di mastodontiche gru.

Tutto intorno vivranno 5 mila arbusti, 15 mila piante tra perenni, rampicanti, da fiore, e saranno – spiega l’agronoma e consulente per il Bosco verticale, Laura Gatti“Piante che per l’80% sono autoctone del Nord Italia e che verranno irrigate con un sistema che utilizza acqua di recupero“.

Due le due torri verdi che si staglieranno con questo profilo: una sarà da 18 piani, l’altra ne conterrà 26 con 131 appartamenti (di lusso!) che saranno abitati da 350 persone.

Un Bosco in città che tenderà verso l’alto così ambizioso che anche il canale inglese BBC si è appassionato al progetto: per due anni l’emittente di Sua Maestà seguirà l’evoluzione degli arbusti e della vegetazione nei diversi periodi dell’anno, anche con l’aiuto di diverse telecamere posizionate nei vicini palazzi, così da testimoniare la crescita della nostra città.

Diranno anche loro: “My Gosh?” o apprezzeranno l’opera compiuta?

 

Alberi di Natale molto contemporanei a Milano

A Milano nemmeno gli alberi di Natale sono quelli di una volta.

In Corso Como, proprio qualche giorno fa, è stato smantellato un “sempreverde” alquanto giocoso, ovvero l’albero di Natale by MySecretCase sul quale, anziché balocchi e campanellini, facevano bella mostra sex toys e vibratori.

 

Foto di LucaMatarazzo

Una trovata di marketing geniale, non c’è che dire. Va bene che Natale si passa in famiglia, al calduccio, sotto le coperte, ma dove lo mettiamo il candore del “Bianco”, virgineo “natal”?

Più tradizionali (anche se ben pochi rispetto al solito, è la crisi!) quelli di Piazza Duomo, della Stazione Centrale (a sinistra nella nostra copertina, N.d.r.) e di qualche piazza meneghina.

Ha stupito con gli effetti speciali invece l’albero in vetrina da Pirelli Corso Venezia, ovvero un “Pirelli Wind Tunnel Tyre” dove non ci sono palline appese ma gli pneumatici che vengono montati sui modellini che affrontano la galleria del vento nello studio dell’efficienza aerodinamica per vetture del campionato F1. Sei, a seconda della mescola utilizzata, le colorazioni: dal rosso supersoft per le massime aderenze e l’elevatissimo grip al soft giallo per prestazioni ottimali per passare al blu wet in caso di pioggia intensa.

Questo, mentre per tutto il mese di dicembre, all’interno del negozio di Pirelli Corso Venezia1 proseguirà il concorso “Vinci un giorno da campione”, che permette agli acquirenti del flagship store di partecipare per vincere i biglietti per il derby Inter-Milan e un’intera giornata per due persone durante il ritiro estivo dell’Inter.

Decisamente contemporaneo, invece, l’albero di Natale più alto d’Italia, quello della Unicredit Tower la cui torre bianca da 230 metri d’altezza sarà addobbata di luci verdi e bianche.

unicredit tower
In più, nella piazza dedicata a Gae Aulenti fino al 6 gennaio 2014 sarà presente un altro albero di Natale, alto 20 metri, realizzato dallo studio milanese Castagna&Ravelli. Essendo in una delle zone più postmoderne della città si tratta di una scultura luminosa che riprende in modo stilizzato la forma di un abete natalizio e augura buone feste nelle 16 lingue parlate dal gruppo.

Noi ci limiteremo a farlo in italiano…. E voi: come avete fatto il vostro albero!?